Mercati a rischio bolla? I clienti private sono ottimisti

Private Client Survey J.P. Morgan 2018

Si teme la bolla, ma resiste l’ottimismo. Nonostante lo scenario macroeconomico incerto, è questo il pensiero più diffuso tra i clienti private in Europa, secondo una survey di JP Morgan. Fiduciosa oltre la metà degli italiani.

Resite l’ottimismo, focus su materie prime

Parliamo infatti di un buon 56% di clienti di elevato profilo patrimoniale in Italia che si dichiara ottimista. E di quasi due terzi degli stessi a livello europeo (il 59%). La loro opinione è chiara: nel mercato azionario ci sono le condizioni per ulteriori margini di crescita. Più della metà degli italiani (il 53%) ritiene che le materie prime saranno la classe di attivo più brillante nel 2019, seguite da azioni (25%) e reddito fisso (19%).

Più opportunità nell’healthcare

In termini settoriali, l'82% dei clienti italiani intravede inoltre le maggiori opportunità nel settore healthcare. Un ambito tradizionalmente difensivo per molti ma destinato a sovraperformare, come spiega una nota, “a fronte della maturazione del ciclo economico e di persistenti trend demografici, quali crescita e invecchiamento della popolazione”.

Le minacce: dalla Cina alla Fed

I timori comunque non mancano: oltre due quinti degli intervistati europei (il 44%) si dicono cauti e temono una bolla. Tra le minacce più avvertite ci sono le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina: il 40% degli investitori ritiene che il rischio maggiore per i mercati emergenti sia la guerra commerciale. Ma preoccupa anche la forza del dollaro USA (25%), il rallentamento della Cina (18%) e l'inasprimento della politica monetaria della Federal Reserve (17%).

 

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