Tabor Asset Management, LP ("Tabor") – impresa di investimento con sede a New York che detiene approssimativamente lo 0,4% delle azioni ordinarie di Tod's S.p.A. – ha pubblicato una "lettera aperta" che mette in discussione la correttezza dei termini e condizioni dell'offerta pubblica di acquisto volontaria (l'"OPA") lanciata da Diego Della Valle, CEO di Tod's – attraverso la propria controllata DeVa Finance S.r.l. ("DeVa") – sulle azioni ordinarie della stessa Tod's al prezzo di €40.00 per azione (il "Prezzo di Offerta").
Punto centrale dell'analisi di Tabor è che Diego Della Valle, attraverso DeVa, stia sfruttando a proprio vantaggio l'attuale contesto macroeconomico sfavorevole alle imprese del settore luxury, forzando tutti i restanti azionisti di Tod's ad aderire ad un'OPA assolutamente poco conveniente.
Tabor richiede agli amministratori di Tod's d'interloquire con DeVa al fine di ottenere un incremento del Prezzo di Offerta e invita i soci di Tod's a riconsiderare la propria eventuale adesione all'OPA sulla base dell'attuale Prezzo di Offerta, che – a giudizio di Tabor – non valuta adeguatamente il valore reale dei singoli brand del gruppo (i.e., Tod’s, Roger Vivier, Hogan and Fay).
Pertanto, Tabor invita tutte le parti interessate a valutare autonomamente se il consiglio di amministrazione di Tod's si sia diligentemente adoperato e abbia effettivamente posto in essere le azioni necessarie per difendere gli interessi di tutti gli azionisti di "minoranza" diversi da quelli della famiglia Della Valle e dei soggetti a questa vicini.
Oltre alla "lettera aperta", in data 18 agosto 2022, Tabor aveva indirizzato una comunicazione al consiglio di amministrazione di Tod's al fine di promuovere un'attività di shareholder engagement del board con gli azionisti di minoranza, esprimendo nel contempo le proprie preoccupazioni relative all'OPA, al Prezzo di Offerta e alla relativa tempistica e sollecitando gli amministratori ad adoperarsi per proteggere gli interessi di tutti gli azioni di minoranza. Tale lettera è rimasta senza risposta.
Il team di White & Case è guidato dai partner Iacopo Canino e Gianluca Fanti, con il supporto degli associate Stefano Bellani e Nicola Tosin e dell'avvocato Elvira Ricotta. Il team include anche i partner Ferigo Foscari e Piero de Mattia.
Professionisti coinvolti nell'operazione: Bellani Stefano - White & Case; Canino Iacopo Filippo Massimiliano - White & Case; Davis Christopher - Kleinberg, Kaplan, Wolff & Cohen; de Mattia Piero - White & Case; Fanti Gianluca - White & Case; Foscari Widmann Ferigo Rezzonico - White & Case; Lo Pò Luca - DWF; Ricotta Elvira - White & Case; Shiekman Alexander - Kleinberg, Kaplan, Wolff & Cohen; Tosin Nicola - White & Case;
Studi Legali: DWF; Kleinberg, Kaplan, Wolff & Cohen; White & Case;
Clienti: BNL - Gruppo BNP Paribas; BNP Paribas; Crédit Agricole Corporate and Investment Bank; Deutsche Bank; Tabor Asset Management, LP ;