Banca Sistema acquisisce Beta Stepstone, società di factoring che opera in Italia e focalizzata sui fornitori di enti della P.A. appartenenti al Sistema Sanitario Nazionale. L’acquisizione, che ha un costo di 60,8 milioni di euro, è in linea con il Piano Strategico della banca e rafforza la presenza commerciale nel Centro e Sud Italia nel segmento del factoring.
Aspetti contrattuali
Il prezzo d’acquisizione include inoltre una quota di interessi di mora (Late Payment Interests o “LPIs”) non ancora incassati da Beta e che al 30 giugno 2015 erano di circa 16 milioni. Per contratto, parte dell’importo di acquisizione dovrà essere anticipato in un deposito a garanzia e verrà rilasciato a favore del venditore solo all’avvenuta riscossione, da parte di Banca Sistema, dei sopra citati interessi di mora. La chiusura, prevista entro il primo semestre 2016, è subordinata all’autorizzazione da parte delle Autorità competenti. Il prezzo di acquisizione sarà però soggetto a una correzione alla chiusura dell’operazione.
Il know-how di Beta
Costituita nel 2006, Beta è una società di factoring con sede a Milano e uffici operativi a Napoli e Bologna, e occupa un totale di 20 dipendenti. Al 30 giugno 2015, Beta ha riportato un totale attivo pari a 113 milioni di euro. Nel primo semestre del 2015 Beta ha generato un utile netto pari a 1,9 milioni (4,1 milioni alla fine del 2014), con un Tier 1 Ratio a giugno 2015 pari al 57,7%. La società attualmente conta su una base di 180 clienti e ha rapporti con 100 enti della Pubblica Amministrazione.
Gli utili, dopo l’acquisizione
Banca Sistema prevede infine che l’acquisizione contribuirà ad aumentare il proprio turnover annuo factoring di 150-250 milioni di euro, generando sinergie di costo pari a 1 milione di euro, con costi di integrazione marginali e sinergie sulla raccolta per 1,7 milioni.