Chiusura 2015 con un utile netto di 2,17 milioni per la BCC di Carugate e Inzago. L’Assemblea Ordinaria dei soci dell’istituto ha approvato a maggioranza il Bilancio d’Esercizio dello scorso anno. Un risultato positivo in linea con le previsioni, pur in un anno di difficoltà.
CET1 al 20,45%
La BCC conferma così la sua solidità, potendo contare su mezzi propri per 231 milioni di euro. I risultati del bilancio portano l’indice di solidità patrimoniale della Banca CET1 capital ratio al 20,45% registrando un punto percentuale di crescita rispetto a dicembre 2014. Il CET1 ha anche raggiunto un livello superiore alla media del Sistema Lombardo delle BCC.
Nominato il nuovo CdA
L’Assemblea dei Soci ha provveduto anche a rinnovare le cariche sociali giunte a scadenza del mandato, eleggendo il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il Collegio dei Probiviri della Banca. In particolare sono stati eletti per il CdA: Augusto Allievi (Vimercate), Aldo Crippa (Lissone), Sergio Facchinetti (Cassano d’Adda), Enzo Maggioni (Carugate), Giovanni Maggioni (Carugate), Giuseppe Maino (Carugate), Monica Mapelli (Carugate), Nicoletta Ravasio (Vimercate), Alessandro Spreafico (Vimercate), David Sturaro (Brugherio), Mauro Vergani (Carugate). Il nuovo Consiglio ha il compito di traghettare la Banca nella nuova era del Credito Cooperativo, contente la norma relativa al cosiddetto way-out.
