Iniziativa per gli under30

BCC Roma. Campagna giovani soci: bastano 10 azioni e si ottengono vantaggi sui prodotti

BCC Roma Campagna giovani soci

Presidente della BCC di Roma, Maurizio Longhi

BCC Roma avvia una nuova campagna di adesione per giovani soci. Per gli under 30 è sufficiente acquistare 10 azioni per entrare nel mondo del credito cooperativo.

Obiettivo dell’istituto di credito è naturalmente favorire la partecipazione dei giovani, tra i 18 e i 30 anni, e avviare il ricambio generazionale della compagine sociale.

10 azioni anziché 100

Nel dettaglio, la campagna invita i giovani ragazzi di ambo i sessi a diventare soci con un pacchetto di sole 10 azioni, anziché 100.

Il costo totale, compreso il sovrapprezzo, è di 103,30 euro.

Per chi aderisce previste iniziative speciali, sostegno alla formazione, attività sociali e di solidarietà, oltre ovviamente a diverse proposte su prodotti BCC

Alcuni vantaggi nella sottoscrizione dei prodotti BCC

 Per quanto riguarda i giovani soci, la Banca offre alcuni prodotti quali: il Conto Zero Lab, ad esempio, che è completamente gratuito ed è dedicato ai giovani tra i 18 e i 40 anni.

Il Conto Prima Impresa Zero Lab, invece, è dedicato alle startup create dai soci con età fino a 40 anni, ed è gratuito per i primi tre anni.

BCC propone anche prodotti dedicati a famiglie, privati e imprese a un costo inferiore a quello praticato ai clienti.

Attuare un ricambio generazionale

 Già da tempo la Banca si è posta come obiettivo quello di avviare il ricambio generazionale della compagine sociale e sostenere la fidelizzazione dei giovani soci.

«Questa iniziativa – dichiara il Presidente della BCC di Roma, Maurizio Longhi – ha un valore del tutto particolare, perché dà concretamente corpo a un punto programmatico centrale incentrato sui giovani. Essere soci di una cooperativa di credito costituisce un punto di forza quando i giovani si trovano a chiedere un finanziamento per costruire un progetto di vita o professionale. Tutto questo fa parte di una filosofia mutualistica che in BCC di Roma caratterizza il modo di fare banca da oltre sessant’anni».