Axactor: 328 milioni di fatturato nel 2020

Axactor SE ha chiuso il 2020 con un fatturato complessivo di 328 milioni di euro: la divisione italiana Axactor Italy ha fatturato circa 28 milioni.

Axactor opera nel recupero crediti per conto di terzi e nell’acquisto di portafogli NPL, con piattaforme operative in Finlandia, Italia, Germania, Norvegia, Svezia e Spagna. I ricavi di Gruppo nel IV trimestre 2020 ammontavano a 94,9 milioni, +14% rispetto al trimestre precedente.

«Come ci aspettavamo – commenta Johnny Tsolis, Ceo di Axactor SE, quest’anno il quarto trimestre non ha visto l’abituale picco in termini di crescita delle revenue, dopo un comunque buon terzo trimestre. Siamo però molto contenti di essere stati in grado di ripartire con la consueta operatività in tempi brevi, soprattutto in Paesi quali Spagna e Italia, che sono stati fortemente condizionati dall’impatto dell’emergenza Covid-19. Questo trend positivo si è visto in particolar modo in relazione all’attività di gestione dei crediti per conto terzi».

La controllata italiana, Axactor Italy, ha invece chiuso il 2020 con un fatturato pari a 27,7 milioni di euro, in crescita a doppia cifra, rispetto ai 25 milioni del 2019.

«Siamo indubbiamente soddisfatti del risultato raggiunto – aggiunge Antonio Cataneo, Ceo di Axactor Italy – visto che, nonostante l’incertezza provocata dalla crisi sanitaria globale, Axactor Italy è comunque riuscita a mantenere un trend in crescita, confermando la validità della strategia adottata nel 2020. La scelta fatta è stata quella di puntare su un maggiore efficientamento dei processi di gestione dei crediti under management. Abbiamo ritenuto che la situazione offrisse due opportunità: da un lato, un miglioramento operativo, che ci ha spinto ad investire in business analysis e in automatizzazione, anche facendo ricorso a sistemi di intelligenza artificiale. Ciò con l’obiettivo immediato di ridurre i costi di gestione delle pratiche in portafoglio e di migliorare le performance. Dall’altro lato, siamo costantemente attenti a cogliere le potenzialità di un mercato fortemente condizionato dalla crisi. E i risultati ottenuti confermano che siamo nella giusta direzione».

 

La Rivista

Settembre 2025

Le nuove sfide dell'AML

L'attenzione di normativa e vigilanza verso i fenomeni emergenti, tra cui crypto, IBAN virtuali, finanziamenti con garanzia pubblica...

Tutti gli altri numeri