Con Intesa IBM e CherryChain

Blockchain e KYC: il progetto CeTIF prosegue

Blockchain e KYC: il progetto CeTIF prosegue

Si sta per concludere la fase di sperimentazione del progetto di sistema onboarding e know your customer (O-KYC) su tecnologia blockchain guidato da CeTIF, Intesa (Gruppo IBM) e CherryChain.

Le sandbox prevedono che dopo la fase di sperimentazione segua la fase di messa a terra e industrializzazione. Il progetto ha l’obiettivo di rendere più semplice ed efficiente la condivisione delle informazioni necessarie ai processi di O-KYC tra i partecipanti all’ecosistema, in primis aziende e clienti.

Molte le imprese, le realtà della P.A. e del Finance che hanno preso parte, tra cui Assolombarda, ASMEL, Banca Mediolanum, Banca Monte dei Paschi di Siena, BNL BNP Paribas, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Cedacri, Cerved, Confindustria digitale, Enel, FCA Bank, Fondazione Cariverona, ICCREA, Intesa Sanpaolo, Regione Lombardia, Regione Veneto, Telepass, Poste Italiane, UBI Banca.

Il progetto ha visto anche la partecipazione di Banca d’Italia e Ivass e ha utilizzato dati reali.

La condivisione delle informazioni necessarie ai processi di O-KYC tra i partecipanti all’ecosistema avviene tramite la creazione di un wallet che permette al cliente di autorizzare il trasferimento delle proprie informazioni dal soggetto che le custodisce (Custodian) al richiedente. Il tutto in linea con il regolamento GDPR, garantendo così la sicurezza dell’intero processo, un pieno controllo all’utente finale dei propri dati e una possibile remunerazione sotto forma di “token” spendibili all’interno dell’ecosistema.

Il supporto sugli aspetti legali connessi al progetto è stato affidato a Chiomenti.