Deal Source Italia acquisisce Stalam da DeA Capital

Nell'operazione, Deal Source Italia affiancata dallo Studio Legale Pavia e Ansaldo, la due diligence curata da DWF; DeA Capital assistita da Ashurst. Unicredit rappresentata da Orrick, mentre la due diligence finanziaria curata da Spada Partners.

Un club deal di investitori privati organizzato da Deal Source Italia, società di advisory creata da Sergio Buonanno e Daniela Ingrosso e focalizzata su buy-out di pmi industriali in forma di club deal, ha perfezionato in partnership con il management l’acquisto del 100% del capitale di Stalam dal fondo IdeA Efficienza Energetica e Sviluppo Sostenibile gestito da DeA Capital Alternative Funds sgr.

Fondata a Vicenza nel 1978, Stalam è azienda attiva nel mercato delle apparecchiature a radiofrequenza (RF) per l’essiccazione e il trattamento termico di materie prime, semilavorati e prodotti industriali finiti. Nel corso degli anni ha poi diversificato i mercati di applicazione dei propri macchinari allargando la gamma dal tessile (essiccatori per rocche, tessuti, etc) e tessile-tecnico (essiccatori per fibra di vetro, lattice, feltro) all’alimentare.

Deal Source Italia è stata assistita dallo studio legale Pavia e Ansaldo con un team coordinato dal partner Alberto Bianco e formato da Erica Lepore e Arianna Bellani in relazione agli aspetti legali e contrattuali, sia M&A che banking, dell’operazione e con un team coordinato dal partner Giuseppe Galeano e formato da Francesca Marchiori e Gianluca Di Sabato in relazione alla due diligence fiscale.

La due diligence legale è stata curata, per conto dell’acquirente, dallo studio DWF con un team coordinato dal partner Luca Cuomo e con la collaborazione di Alberto Sieli e di Antonio Lopetuso.

DeA Capital e gli altri azionisti di Stalam sono stati assistiti dallo studio legale Ashurst, con un team coordinato dal partner Fabio Niccoli supportato dal counsel Andrea Di Rosa e dalla trainee Carolina Quagliata, e da Fineurop Soditic in qualità di advisor finanziario esclusivo.

L’operazione è stata finanziata da Unicredit, assistita da Orrick con un team formato dalla partner Marina Balzano, dall’associate Leopoldo Esposito e da Camilla Rinaldi.

La due diligence finanziaria è stata curata, per conto di Deal Source, da Spada Partners, con un team guidato dal partner Antonio Zecca, assistito da Francesco De Buglio e Pierdamiano Abbenante.

Professionisti coinvolti nell'operazione: Abbenante Pierdamiano - Spada Partners; Balzano Marina - Orrick Herrington & Sutcliffe LLP; Bellani Arianna - Pavia Ansaldo; Bianco Alberto - Pavia Ansaldo; Cuomo Luca - DWF; De Buglio Francesco - Spada Partners; Di Rosa Andrea - Ashurst; Disabato Gianluca - Pavia Ansaldo; Esposito Leopoldo - Orrick Herrington & Sutcliffe LLP; Galeano Giuseppe Alessandro - Pavia Ansaldo; Lepore Erica - Pavia Ansaldo; Lopetuso Antonio - DWF; Marchiori Francesca - Pavia Ansaldo; Niccoli Fabio - Ashurst; Quagliata Carolina - Ashurst; Rinaldi Camilla - Orrick Herrington & Sutcliffe LLP; Sieli Alberto - DWF; Zecca Antonio - Spada Partners;

Studi Legali: Ashurst; DWF; Orrick Herrington & Sutcliffe LLP; Pavia Ansaldo; Spada Partners;

Clienti: DeA Capital Alternative Funds S.G.R. S.p.A.; Deal Source Italia S.r.l.; Stalam S.p.A.; Unicredit S.p.A.;

 

La Rivista

Settembre 2025

Le nuove sfide dell'AML

L'attenzione di normativa e vigilanza verso i fenomeni emergenti, tra cui crypto, IBAN virtuali, finanziamenti con garanzia pubblica...

Tutti gli altri numeri