Vino a domicilio. Winelivery cresce e vola oltreconfine

5 città servite, 100mila download e una crescita a tripla cifra. Accelera Winelivery, la startup che consegna vini, birre e drink a domicilio, in meno di 30 minuti e alla giusta temperatura. Prossimo obiettivo: l’espansione all’estero.

Alla conquista di 5 nuove città

Nata a Milano nel 2016, la startup ha conquistato in 3 anni Torino, Bologna, Firenze, Bergamo e sta ora per approdare a Formentera, ma anche a Roma, Napoli, Catania e Prato. Per raggiungere quota 15 città entro fine anno. L’azienda conta oggi 20 persone impiegate e quasi 200 riders. E, attraverso tre round di investimento in crowdfunding, in tre anni è riuscita a portarsi a casa quasi 1,9 milioni di euro (con più di 550 soci a bordo).

+600% per i ricavi

L’ultimo anno i ricavi di Winelivery sono cresciuti del 600% (lo stesso tasso di crescita dell’anno precedente), portando la startup dalle 2.500 bottiglie vendute nel 2016 alle 130mila attese al termine del 2019. La startup è anche per questo stata presentata nel programma ELITE di Borsa Italiana, dopo l’ingresso nel progetto EndevorX, progetto che supporta i futuri imprenditori.