Splitty Pay. Più carte, un solo pagamento

Si definisce “il PayPal delle collette online”. Il suo nome è Splitty Pay ed è un nuovo sistema per pagare online prelevando l’importo da più carte diverse. Presto il lancio sul mercato, una volta completata la campagna su 200Crowd.

Come funziona Splitty Pay?

L’analogia con PayPal non è casuale. Perché anche Splitty Pay, registrate le proprie carte di pagamento, serve per completare un transazione su un sito di e-commerce in fase di check-out. Piattaforma di shared payment, Splitty Pay consente di “splittare” il pagamento su diverse carte di debito o di credito. Per gli acquisti di gruppo tra amici o familiari ma anche per chi è titolare di più carte e decide di saldare l’importo utilizzandone più di una (per motivi legati al plafond ad esempio).

Splitty Pay verso il lancio sul mercato

Con un obiettivo minimo di 80mila euro e massimo di 150mila euro, su 200Crowd Splitty Pay ha già raccolto 54mila euro, il 68% del budget. La campagna dell’omonima startup è di tipo Syndicate: consente cioè di co-investire con il supporto di un business angel che parteciperà alla crescita e allo sviluppo dell’idea di business. Inoltre Splitty Pay è tra le 32 startup italiane accelerate da TechItalia, hub di Londra.

Splitty Pay alla conquista dei merchant

Completata la raccolta fondi, Splitty Pay passerà quindi all’integrazione online sui siti dei merchant. Si punta in primis sul settore viaggi e accomodation, per poi allargare l’offerta al ticketing, al food delivery e ai marketplace online. L’integrazione avvera tramite API (Application Programming Interface) proprietarie. E la fee per i merchant sarà pari al 2% dell'importo transato, senza fee fisse.