Collette scolastiche: ScuolaPay raccoglie 600mila euro

Un portale per le collette scolastiche. Il suo nome è ScuolaPay, è firmato GrowishPay e permette ai genitori di raccogliere denaro online per gite e iniziative della scuola. La campagna crowd del progetto ha già portato alla raccolta di 600mila euro.

La raccolta fondi di ScuolaPay

Lanciata da GrowishPay sulla piattaforma specializzata nel FinTech 200Crowd, la campagna di equity crowdfunding ha quindi permesso di raggiungere l'obiettivo massimo di raccolta. Ora il progetto è pronto per inserirsi in un mercato dinamico: come riporta una nota, “oggi oltre 6 milioni di italiani sono chiamati a pagare 2,8 miliardi di euro per sostenere attività scolastiche come gite, servizi, rette, contributi volontari e per l’acquisto di materiali e attrezzature“.

Protagonista anche SisalPay

Non è un caso se realtà come SisalPay hanno iniziato a interessarsi al progetto. Quest’ultima fornisce a ScuolaPay i sistemi di pagamento, l’integrazione con PagoPA e un sostegno economico per le attività di marketing. Il Gruppo Spaggiari Parma invece ha scelto di commercializzare ScuolaPay nelle proprie applicazioni, utilizzate ogni anno da 9mila scuole e 8 milioni di studenti.

Il social payment firmato GrowishPay

GrowishPay cresce così nel business del social payments, dove è attivo anche nel mondo viaggi, liste nozze, gruppi di acquisto, e-commerce e negozi.

«In 18 mesi di ricerca di mercato abbiamo compreso quanto il settore della scuola abbia bisogno di risolvere numerosi problemi, comuni a qualsiasi madre e padre di famiglia e che necessitano di essere digitalizzati – dichiara Claudio Cubito, CEO e Founder di GrowishPay. Siamo convinti che ScuolaPay possa facilitare di molto la vita dei genitori alle prese con le incombenze delle spese scolastiche».

«È stata una lunga cavalcata verso il successo che ci ha permesso di venire a contatto con tantissime persone e investitori che oltre ad apportare capitali, sicuramente faranno sentire il loro tifo nel sostenere il nostro progetto - ha aggiunto Cubito».