ViViBanca arricchisce l’offerta di credito

Tre novità da ViViBanca nel mondo del credito. L’offerta si arricchisce con l’anticipo del trattamento di fine servizio (TFS), che si aggiunge all’accordo siglato con Cofidis per i prestiti personali e a quello con CheBanca! per la segnalazione dei mutui.

L’anticipo del TFS

Il nuovo finanziamento, destinato ai dipendenti pubblici e statali in pensionamento, permette di anticipare in un’unica soluzione, in forma attualizzata, fino al 90% del valore del TFS maturato con l’ente pensionistico. Con diversi vantaggi, quindi, rispetto a quanto previsto dalla normativa, che offre il pagamento in più tranche con un'attesa minima di 12 mesi nel caso di cessazione del rapporto di lavoro per raggiungimento dei limiti di età o di servizio e di 24 mesi per gli altri casi.

L’intesa con Cofidis

L’accordo con Cofidis, invece, riguarda la distribuzione attraverso la rete ViViBanca Network (composta da oltre 80 agenzie sul tutto il territorio nazionale) dei prestiti personali, fino a un importo massimo di 15mila euro, con durata fino a 84 mesi.

L’accordo con CheBanca!

Infine, è dedicata alla segnalazione dei mutui di CheBanca! la seconda partnership siglata da ViViBanca: un’attività che coinvolgerà anche in questo caso gli agenti di ViViBanca Network.