UniCredit verso un’alta dirigenza in rosa
Scritto da
S.R
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UniCredit continua a puntare sulla parità di genere. Tra i ruoli di alta dirigenza il 20% sarà al femminile entro il 2022, come stabilito dal Piano di Sviluppo sulla Diversità.
Un Responsabile per la diversity
In linea con la HM Treasury Women in Finance Charter, la Carta dei Principi delle Donne nella Finanza del Ministero del Tesoro britannico, UniCredit nominerà inoltre un membro del team dirigenziale come responsabile per la diversità di genere e l'inclusione.
UniCredit e la parità di genere
Saranno inoltre delineati altri obiettivi per la parità di genere, tra cui il superamento del divario retributivo, l’aumento del numero di donne candidate a ruoli di leadership e il monitoraggio dell'equità nelle rose di candidati per le nuove posizioni nel Gruppo.
Il Gender Balance Dashboard
I progressi sul fronte della diversità e dell'inclusione sono monitorati da UniCredit attraverso il Gender Balance Dashboard e pubblicati nell’annuale bilancio integrato di Gruppo. Nel 2018 è stato inoltre costituito un Comitato per la Diversità e l'Inclusione.
«La diversità di genere è cruciale per garantire innovazione e risultati sostenibili – afferma Jean Pierre Mustier, CEO di UniCredit. La banca mira così a creare un contesto di lavoro positivo, dove il talento, le capacità e l'esperienza sono valorizzate. Tutto questo è fondamentale per conseguire l'obiettivo di diventare il miglior posto in cui lavorare nel settore finanziario europeo».