UBI Banca: 5 anni da “Top Employer”

Dal sistema per valutare le performance allo smart working, fino al team building. Sono queste e molte altre le iniziative che sono valse a UBI Banca la certificazione Top Employer per il quinto anno consecutivo.

UBI Banca Sede

Cosa è un Top Employer

La certificazione è stata assegnata dal Top Employers Institute, ente internazionale che dal 1991 valuta le politiche delle aziende a favore dei dipendenti in termini di formazione, valorizzazione del talento, benefits, percorsi professionali e di carriera. E UBI è stata premiata in particolare per 5 progetti messi in atto negli ultimi anni.

1) Performance Continua

Introdotta nel 2018, “Performance Continua” è uno strumento integrato nel portale delle risorse umane, che offre la possibilità ai dipendenti di scambiarsi feedback sugli obiettivi professionali assegnati per l’anno in corso. La nuova funzione è parte del cosiddetto Processo di Valutazione Professionale, che dal 2017 comprende anche il meccanismo dell’autovalutazione: la possibilità cioè di esprimere la propria opinione sulle performance dell’anno, per poi discuterne insieme a Responsabili e collaboratori.

2) Smart Working

Al via dal 2014 con un pilota, il lavoro agile ha riscosso sempre più successo tra i dipendenti. Oggi sono circa 500 le persone che lavorano con questa modalità, presso sedi aziendali o da casa, per oltre 5mila giornate fruite nel 2018. Con una serie di obiettivi già raggiunti: maggiore produttività e miglioramento del work-life balance in primis.

3) Formazione

Per assicurare ai dipendenti una formazione continua è nata invece UBI Academy, la Corporate University del Gruppo, che studia, progetta e offre proposte formative per lo sviluppo delle conoscenze tecnico-professionali e delle capacità manageriali. Sono state 3.757 le giornate dedicate alla formazione nel 2018.

4) Team building

Per le figure manageriali sono stati organizzati inoltre eventi e incontri di team building, i cosiddetti Top Team, insieme a percorsi di coaching individuali, alla scuola di abilitazione al ruolo di Responsabile di Filiale, sessioni di lingua inglese e di public speaking, per un totale di 2.381 giornate. Il Gruppo investe ogni anno poi nella formazione di docenti interni: cioè dipendenti che diventano parte integrante del corpo docente dell’Academy del Gruppo (a oggi circa 400 persone).

5) Talent Acquisition e Onboarding

Il cosiddetto Talent Acquisition è invece il progetto che ha sostenuto il piano di ricambio generazionale: oltre 400 neoassunti sono entrati a far parte del Gruppo nel 2018. Circa 330 new entry sono inoltre state coinvolte in un percorso di Onboarding: incontri con il vertice aziendale e le Risorse Umane, corsi e iniziative di gamification. E nel 2018 è partito anche UBINEXT, nuovo programma di sviluppo del talento, della durata di tre anni e rivolto a 40 giovani del Gruppo.

«Il riconoscimento del Top Employers Institute è motivo di soddisfazione e ci fornisce ulteriore conferma dell’efficacia delle nostre politiche di valorizzazione delle persone – afferma Mario Napoli, Responsabile Risorse Umane in UBI Banca. Siamo in un contesto in rapida trasformazione non solo tecnologica, ma anche di approccio al lavoro e di incrocio con esigenze individuali e familiari. Perciò gli strumenti e le soluzioni introdotti danno dimostrazione della nostra attenzione alle persone».

 

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