SECONDA EDIZIONE

Visa Innovation Program Europe 2024 (“VIPE 2024”), un ponte tra fintech e grandi aziende

Visa Innovation Program Europe 2024

Filippo Manca, Fintech and Digital Partnerships BD Director Italy di Visa

L’edizione VIPE 2024 ha chiamato a raccolta le fintech che si confrontano con quattro temi sfidanti: AI ed esperienze di pagamento di nuova generazione, embedded finance, servizi di money movement e futuro sostenibile e inclusivo.

Si sono presentate in 57 da tutta Europa, hanno passato in 11 la prima selezione e ora sono 4 le fintech che stanno concludendo VIPE, la piattaforma nata per accelerare e scalare l'innovazione fintech, giunta quest'anno alla sua seconda edizione in Italia.

Visa: un ruolo sistemico per l’ecosistema fintech

Il programma ha preso il via nel 2018 su altri mercati, per poi approdare in Italia nel 2023.

«Le fintech selezionate che hanno portato a termine il percorso, cinque nella prima edizione e altre quattro quest’anno, hanno creato 90 connessioni con i partner – racconta Filippo Manca, Fintech and Digital Partnerships BD Director Italy di Visa. Siamo un ponte, che collega il fintech e le aziende partner che ragionano in ottica di open innovation, non solo del mondo finanziario.

Le aziende partner esplorano possibili Proof-of-Concept e possono trovare in questi player quell’innovazione tecnologica che potrebbe accelerare la loro evoluzione, in modo più agile e con rischi e investimenti più contenuti. Il programma non ha fee, non chiediamo di entrare nell’equity delle nuove realtà. Per il fintech è inoltre un’occasione per riuscire a collaborare, espandersi all’estero e raggiungere prima la scalabilità necessaria per iniziare la fase di commercializzazione delle loro soluzioni».

Accompagnare le fintech verso le opportunità di business

Il programma non ragiona su startup, ma su società early-growth, che hanno già soluzioni sul mercato italiano o che stanno pianificando di entrarvi nel breve periodo. E Visa offre, nel corso del programma, la possibilità di confrontarsi con pool internazionali di mentori ed esperti, per migliorare il valore della proposta, definire nuovi casi d’uso, implementare nuove tecnologie e sbloccare nuove opportunità di business.

Le 4 fintech selezionate

Quest’anno, tra le quattro fintech selezionate per l’edizione 2024, compaiono Unipiazza, piattaforma di loyalty che sfrutta sistemi di marketing automation e di gamification per portare ai piccoli commercianti di prossimità soluzioni da grandi retailer, e Viceversa, attiva nel revenue based financing, che valuta il potenziale di investimento di una società in base all’analisi del fatturato attraverso motori di AI.

«Due realtà – precisa Manca – che hanno deciso di collaborare per ampliare le opportunità delle PMI e dei piccoli merchant locali. A questi si affiancano la insurtech Wallife, specializzata in polizze sul cyber risk, come ad esempio per proteggersi dai furti di identità, e Osense, specializzata nella raccolta intelligente di dati per promuovere la sostenibilità nelle aziende riducendo la CO2 prodotta lungo la catena del valore. Informazioni ESG (Environmental, Social and Governance) che possono fare la differenza per una piccola azienda che cerca un finanziamento in banca».

Oltre 90 Proof of Concept di successo in cinque anni

«Inoltre, nel corso dei 5 anni di attività di VIPE, sono stati avviati 93 PoC di successo, tra cui quello che vede l’accordo tra Unipiazza e Viceversa, oltre a quello condotto dalla insurtech Wallife», conclude Manca.