La IMEL as-a-service TPPay ha stretto un accordo con Girocredito, marketplace di crediti fiscali per l’utilizzo della infrastruttura di pagamento, per abilitare l’apertura di conti dotati di IBAN italiano e introdurre meccanismi avanzati di sicurezza.
Cosa fa Girocredito
Girocredito, attraverso la sua piattaforma digitale, offre un accesso facilitato alla compravendita di crediti fiscali, supportando aziende e privati con un network di professionisti dedicati alla validazione delle operazioni e all’ottimizzazione dei processi burocratici.
I vantaggi
Gli utenti di Girocredito potranno quindi passare a un'infrastruttura di pagamento affidabile e sicura, con l’apertura di conti dotati di IBAN italiano, garantendo una maggiore trasparenza e tracciabilità delle operazioni.
Inoltre, TPPay metterà a disposizione meccanismi avanzati di protezione, riducendo i rischi e semplificando la gestione finanziaria per tutti gli attori coinvolti.
Infine, la digitalizzazione dei processi e la possibilità di monetizzare rapidamente i crediti fiscali rappresentano un valore aggiunto significativo per il mercato.
«La nostra missione è fornire soluzioni di pagamento affidabili e innovative, capaci di garantire il massimo livello di sicurezza nelle transazioni finanziarie. Grazie alla partnership con Girocredito, mettiamo a disposizione degli utenti una struttura solida e conforme alle normative, contribuendo a rendere il mercato dei crediti fiscali ancora più accessibile e sicuro», ha dichiarato Matteo Bravi, Chairman di TPPay.
«Siamo entusiasti di questa collaborazione con TPPay, che ci permette di rafforzare ulteriormente la fiducia e la sicurezza nelle operazioni della nostra piattaforma. L'integrazione con un player qualificato nel settore dei pagamenti digitali rappresenta un passo fondamentale per offrire ai nostri utenti un’esperienza sempre più affidabile e fluida», ha affermato il Dott. Alfredo Di Napoli, dottore commercialista, CEO ed ideatore di Girocredito.