Compliance

Nasce Rethic.AI: rete d'imprese per l'adozione etica dell'IA in Italia

Rethic.AI rete d'imprese per l'etica dell'AI

Andrea Cappelletti, Responsabile della Rete e Direttore Business Unit Digital Transformation & Hyperautomation di S2E

S2E guida il lancio di Rethic.AI, la prima rete d’imprese in Italia che riunisce aziende impegnate a promuovere un'adozione etica, sicura e responsabile dell’intelligenza artificiale (IA).

L'iniziativa risponde alle sfide etiche e normative poste dall’IA, con l’obiettivo di garantire trasparenza, conformità e sostenibilità, valorizzando il capitale umano.

Gli impatti etici della tecnologia

La corsa all'adozione dell'IA ha portato molte aziende a sottovalutare i costi nascosti e gli impatti etici delle tecnologie emergenti.

Una implementazione priva di una visione strategica e consapevole rischia di causare gravi conseguenze reputazionali ed economiche, come il mancato rispetto delle normative o la perdita di fiducia da parte dei clienti.

Il Manifesto di Rethic.AI: una guida concreta per le aziende

Attraverso il Manifesto di Rethic.AI, i membri si impegnano a seguire i setti principi chiave quali: centralità della persona, sostenibilità e responsabilità sociale, trasparenza e compliance (alle normative emergenti), equità e non discriminazione, innovazione Made in Italy, formazione delle competenze e sicurezza e privacy dei dati.

Per raggiungere i suoi scopi, Rethic.AI sostiene attivamente la formazione, attraverso la volontà di istituire sempre più collaborazioni con università e centri di ricerca, al fine di sviluppare e supportare corsi e Master sull'etica dell'IA.

Ne è un esempio la partnership con il primo Master sull’Etica dell’IA dell’Università degli Studi di Salerno, coordinato proprio dal Prof. Basti (https://www.master-etica-ia.it/).

Un agente conversazionale per la compliance

Per mezzo delle sue attività, Rethic.AI sarò una guida a supporto del processo di compliance dell'impianto normativo, dei codici di condotta e delle best practice dettate dal Regolamento UE 1689/2024 (AI Act) e della sua progressiva attuazione a livello nazionale. Di conseguenza, sul sito web dedicato (https://rethic.ai/), gli utenti potranno trovare il tool “AI Act Risk Navigator", un agente conversazionale che permette alle organizzazioni di ottenere una valutazione preliminare sul livello di rischio delle loro soluzioni di intelligenza artificiale, rispetto ai requisiti di conformità con l'AI Act, semplicemente conversando.

Il Presidente dell’Ethical Board

Il Prof. Gianfranco Basti è stato nominato Presidente dell’Ethical Board di Rethic.AI. Professore emerito di Filosofia della Natura e della Scienza presso la Pontificia Università Lateranense, il Prof. Basti è una figura di riferimento nel campo della Machine Ethics e ha lavorato a stretto contatto con organizzazioni scientifiche internazionali.

Con oltre 160 pubblicazioni scientifiche e filosofiche, svolge un ruolo centrale in Rethic.AI, il suo contributo sarà fondamentale per guidare le aziende verso l’adozione di soluzioni di AI che incontrino i migliori standard etici.

«L'adozione dell'IA da parte delle aziende rappresenta un'opportunità per incrementare la produttività, ma questo processo può avere due direzioni: può andare a discapito delle persone, oppure può potenziarle – afferma Andrea Cappelletti, Responsabile della Rete e Direttore Business Unit Digital Transformation & Hyperautomation di S2E. Crediamo fermamente che per orientare le imprese verso questa seconda strada sia necessario seguire due direttive fondamentali. Da un lato, coinvolgere attivamente le persone nel processo di adozione dell'IA, trasformandola in uno strumento che amplifica le loro capacità, superando i limiti individuali. Dall'altro, dimostrare che questo approccio genera benefici ed efficienza per le organizzazioni nel medio e lungo termine, superiori a quelli di un'adozione non antropocentrica. Questi principi sono il cuore di Rethic.AI: la nostra missione è unire persone e aziende che condividono questa visione, per costruirne insieme le fondamenta e consolidarla».

«Rethic.AI nasce anche con l’intento di dimostrare che l’implementazione di regole etiche, legali e morali, nei sistemi di IA e nelle buone pratiche del loro utilizzo, è uno dei campi di ricerca e sviluppo più affascinanti dell’IA contemporanea, dove la collaborazione e l’interazione fra mondo della ricerca e mondo industriale è decisiva. Far sì che l’Italia, che ha proprio nella sua millenaria tradizione umanistica il suo vanto e la sua principale attrattiva, possa esercitare una funzione di leadership in Europa e nel mondo, in questo specifico campo in cui si gioca una delle partite decisive per lo sviluppo dell’umanità, è il cuore della missione di Rethic.AI», ha dichiarato il Prof. Basti.