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Progetto Icebreaker: il test sulle CBDC delle banche centrali di Norvegia, Svezia e Israele

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Le banche centrali di Israele, Norvegia e Svezia hanno annunciato una collaborazione per esplorare l’utilizzo delle valute digitali (CBDC) nei pagamenti internazionali al dettaglio.

Il progetto, denominato Project Icebreaker, coinvolgerà il BIS Innovation Hub's Nordic Centre e testerà le funzioni chiave e gli aspetti tecnici dell'interconnessione di diversi sistemi CBDC domestici, secondo un comunicato stampa.

Il Project Icebreaker

Come dichiarato in una nota congiunta, Project Icebreaker testerà pagamenti CBDC al dettaglio, quasi istantanei, oltre confine e a costi inferiori. Una relazione finale sul progetto è prevista nel primo trimestre del 2023.

«Questo esperimento unico nel suo genere approfondirà le scelte e i compromessi di tecnologia, architettura e design ed esplorerà le questioni politiche correlate - ha affermato Beju Shah, capo del BIS Innovation Hub Nordic Centre - I risultati che otterremo saranno essenziali per le banche centrali che pensano di implementare le CBDC per i pagamenti transfrontalieri»

BIS: “Effettuati 22mln di dollari in transazioni cross-border con valute digitali”

Secondo BIS, i pagamenti transfrontalieri continuano a essere afflitti da costi elevati, bassa velocità, accesso limitato e trasparenza insufficiente. Il Fondo monetario internazionale ha recentemente affermato che le CBDC potrebbero ridurre i costi per i pagamenti internazionali. Buoni i risultati finora raggiunti. A tale proposito, il BIS Innovation Hub ha dichiarato come al termine di un progetto che ha coinvolto diverse CBDC asiatici, siano stati convertiti oltre 22 milioni di dollari in valuta estera in pagamenti cross-border.