Cresce in Italia l'accettazione dei pagamenti con carta tra le PMI e i piccoli esercenti, mentre cresce la domanda di soluzioni di pagamento flessibili che non richiedano hardware aggiuntivo.
Questo il quadro che emerge da uno studio presentato da Visa condotto in 14 Paesi europei.
I numeri del report
Secondo lo studio, oltre il 70% delle PMI italiane accetta pagamenti digitali. Un dato che conferma il trend di crescita rispetto allo scorso anno (+7%). A guidare la classifica sono i settori retail, food & beverage e health & wellness.
Quali i vantaggi?
Il 66% degli intervistati considera i pagamenti digitali più semplici rispetto ad altri metodi di pagamento, il 67% è del parere che riducano il rischio di non essere pagati, mentre per il 29% l'accettazione dei pagamenti con carta ha comportato un aumento di fatturato tra il 6 e il 15%.
«In Visa, negli ultimi anni, abbiamo contribuito ad accelerare la digitalizzazione di 8 milioni di PMI in Europa, fornendo loro una rete di pagamento globale, veloce e sicura – sottolinea Stefano M. Stoppani, Country Manager Visa Italia. Aiutiamo le piccole imprese a crescere migliorando le loro capacità digitali e collegandole alla nostra rete di pagamenti, mettendole in contatto con un maggior numero di clienti, migliorandone l'esperienza complessiva e contribuendo ad aumentare le vendite. La nostra ricerca conferma che il digitale rappresenta una leva per la crescita, anche in contesti difficili».
Spazio per una maggiore digitalizzazione
La ricerca segnala inoltre la necessità di aumentare la digitalizzazione delle PMI italiane: più di una 1 su 4 non accetta ancora pagamenti con carta (26%) e si distingue per essere attiva solo sul mercato domestico (59%) e sui clienti business (56%).
Inoltre, tra i driver che spingerebbero i non utenti a prendere in considerazione l'accettazione di pagamenti con carta, al primo posto la possibilità di farlo senza l'acquisto di tecnologia aggiuntiva (21%).
Personalizzazione e flessibilità
«Le PMI devono gestire situazioni complesse, spesso con poche risorse a disposizione – continua Stoppani. Quello che cercano è una controparte tecnologica che offra loro tutti i servizi di cui hanno bisogno, un unico punto di riferimento che risponda alle loro esigenze con flessibilità. Per questo lavoriamo insieme a partner selezionati per dotarle di strumenti di accettazione di nuova generazione, semplificando la complessità attraverso strumenti come Tap to Phone, che non richiedono un terminale dedicato».