Donare attraverso le criptovalute e contribuire alle attività del Terzo settore acquistando degli NFT. 1 Caffè Onlus permette ora di donare criptovalute collegando il proprio wallet crypto, ottenendo un Non Fungible Token di piccola valenza artistica.
I vantaggi per il Terzo settore
«Negli ultimi anni molte associazioni hanno iniziato ad accettare le donazioni con criptovalute – racconta Luca Argentero, Vicepresidente di 1 Caffè Onlus. Abbiamo quindi deciso di aprire il mondo delle donazioni agli asset digitali, permettendo a chi vuole donare di farlo trasferendo criptovalute direttamente al wallet della Onlus e acquistando un NFT. Speriamo che le crypto diventino lo strumento di raccolta per eccellenza per le associazioni».
Da oggi, il sito 1 Caffè Onlus si arricchisce quindi di un pulsante per donare tramite crypto currency e di una collezione dedicata di Non Fungible Token, che certificano la donazione in modo univoco e immutabile.
Con il vantaggio, per la Onlus, di tracciare le donazioni in modo più puntuale e trasparente, grazie alla blockchain. E al donatore di controllare attraverso un link le donazioni fatte e l’ammontare raccolto.
Naturalmente resterà la possibilità di pagare con altri strumenti, più tradizionali.
I partner dell’NFT 1 Caffè
La società no profit ha scelto due partner per lanciare questo progetto.
Il primo è Young Platform, partner tecnico per la piattaforma di Exchange cripto.
Il secondo è Stereotypes Crew, un gruppo di giovani ragazzi che hanno assistito 1 Caffè Onlus nella creazione della collezione NFT.
Obiettivo di raccolta
Al raggiungimento del goal di raccolta fondi di 1.600 euro, l’importo verrà raddoppiato (a 3.200 euro) grazie a Stereotypes Crew.