4 AREE CRUCIALI

Lutech presenta BrAIn: il framework per adottare l’AI in azienda

Lutech presenta BrAIn

Si chiama Lutech BrAIn, nome che strizza l’occhio all’intelligenza artificiale, ed è il nuovo framework del Gruppo Lutech.

Il nuovo modello nasce dal lavoro di 400 professionisti, che hanno messo al centro il tema dell’adozione dell’AI per le aziende e la Pubblica Amministrazione.

Quattro aree di adozione

Con BrAIn, il Gruppo Lutech disegna il percorso ideale di adozione, concentrandosi su quattro aree cruciali: PROCESS, AUTOMATION, AGENT e LEARNING.

Abilitando il ciclo di trasformazione dei dati, Lutech BrAIn PROCESS consente di ripensare in ottica nativamente digitale il processo di progettazione di servizi e prodotti, ottimizzando i processi dell’ecosistema e capitalizzando la Knowledge Base dell’organizzazione, per un miglioramento fino al 30% dei tempi di risposta verso i clienti.

A supporto delle attività di operation management, Lutech BrAIn AUTOMATION finalizza la gestione automatica end-to-end di richieste operative, esigenze o criticità individuabili all’interno dei processi aziendali specifici.

Ed è per il monitoraggio e il controllo dei processi che è stato infatti sviluppato Lutech BrAIn AGENT, che sfrutta l'intelligenza artificiale per integrare processi, dati e documenti disconnessi attraverso un'esperienza conversazionale semplice, supportando il controllo dei processi e fornendo informazioni attraverso un unico punto di accesso, con un tempo medio di risposta tra i 2 e i 5 secondi.

Il quarto elemento fondante della platform è Lutech BrAIn LEARNING, la soluzione integrata dedicata alle esigenze dell'apprendimento digitale e dell'AI learning vuole confermare quanto, per Lutech, l’adozione dell'AI sia un processo continuo che richiede apprendimento, adattamento e miglioramento costanti.

«Le organizzazioni devono investire nello sviluppo delle competenze della propria forza lavoro per garantire che i dipendenti siano dotati delle competenze necessarie per lavorare insieme ai sistemi di AI – continua Giuseppe Di Franco, CEO del Gruppo Lutech. Questo include promuovere una cultura di apprendimento continuo e decisioni agili basate sui dati e, a livello generale, mappare le competenze attuali al meglio per un piano di formazione coordinato tra pubblico e privato per permetta di mettere in campo tutte le energie e le risorse per una simbiosi virtuosa tra tecnologia, formazione e innovazione».