Dedagroup Business Solutions: più agilità per la gestione del credito

Nuovi standard all’orizzonte. Il 30 giugno le linee guida dell’EBA in ambito loan origination and monitoring (LOM) entreranno in vigore, introducendo standard rigorosi di monitoraggio del credito per cogliere segnali di deterioramento della qualità creditizia. Dedagroup Business Solutions è pronta ad affiancare le banche in questa nuova sfida come ci raccontano Barbara Papanice, Business Developer ed Elena Calderoni, Consulting Manager di Dedagroup Business Solutions.

La sfida...

Oggi le banche necessitano di sistemi agili di gestione ed erogazione del credito, con capacità di valutazione delle aziende su diverse dimensioni di analisi, in grado di garantire il monitoraggio del credito anche in un contesto di discontinuità e asimmetria come quello attuale e consentire ad aziende sane, ma in difficoltà a causa della crisi data dal Covid, di essere finanziate.

... e la soluzione

Per rispondere a questa esigenza, Dedagroup Business Solutions ha evoluto la sua soluzione BilceWeb, che già nel nuovo nome B-Value (NdR Valore del e per il Business) trasferisce la sua aumentata capacità di analisi, con un motore di calcolo delle metriche LOM, secondo le indicazioni delle guidelines EBA, e un sistema di soglie di allerta determinato su base statistica, per fornire segnali di early warning. Grazie alle funzioni di Sensitivity Analysis è possibile valutare la reattività degli indici LOM a fronte di scenari di stress costruiti su base settoriale, per verificare l’impatto sulle aziende affidate di andamenti idiosincratici e asimmetrici riguardanti i diversi settori di attività economica. Inoltre, accanto alle metriche di sostenibilità economico-finanziaria abbiamo introdotto una valutazione previsionale, proiettando l’andamento dell’azienda su base storica o su base settoriale, e verificando la sostenibilità dei flussi di cassa prospettici.

Prevenire, con i dati

Per potenziare la capacità predittiva, Dedagroup Business Solutions in collaborazione con Pegaso2000 ha affiancato all’analisi delle imprese sistemi di intelligenza artificiale e advanced analytics: la soluzione Deepaiy, in grado di gestire una consistente mole di dati da fonti diverse, utilizza modelli di machine learning per il clustering delle posizioni affidate e per la predizione dei tempi di rientro. Uno strumento che genera analisi non come una fotografia, bensì come una sequenza di fotogrammi che inquadrano differenti prospettive e proiettano le dinamiche del credito in ottica previsiva. Soluzioni combinate in un approccio proattivo, per identificare velocemente segnali di early warning e prevenire il deterioramento del credito.

Dall’onboarding dei portafogli al recupero crediti

Intanto, le banche italiane devono anche prepararsi a una possibile nuova ondata di crediti NPL e UTP. Si stima che l’ammontare degli NPE ceduti dalle banche in Italia nel 2022 potrebbe raggiungere una cifra tra i 40 e i 45 miliardi di euro. Le banche si troveranno quindi a dover gestire o cedere diversi portafogli di crediti UTP e NPL. Dedagroup Business Solutions, oggi Hub Finance grazie alle competenze di settore derivanti anche dalla integrazione di altre società di Deda Group, propone una soluzione per l’onboarding di portafogli di crediti deteriorati, che consente di gestire in modo agevole la mappatura dei dati disaccoppiando il formato dei flussi delle cedenti dalla struttura dati di chi li acquisisce, velocizzando tutto il processo. A questo si aggiunge anche il prodotto EPC di Rad Informatica, tra le ultime acquisizioni del Gruppo, che consente di gestire tutte le fasi del processo di recupero giudiziale e stragiudiziale del credito.

 

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