Una Decentralized Autonomous Organization è una struttura tipica del web3, che consente a comunità, aziende o qualsiasi tipo di organizzazione collettiva di essere amministrate e governate senza il coinvolgimento di un organo di gestione centralizzato, grazie alla tecnologia blockchain.
Le prime DAO oggi esistenti sono comunità online, gestite totalmente grazie all’ausilio di software informatici e controllate direttamente dai detentori di token crittografici anziché da un’unica autorità tradizionale e formalizzata. Nel nascente mondo del web3 esse vengono utilizzate per diversi scopi, tra i quali l’acquisto in comunione tra i partecipanti di digital assets come gli NFT, la condivisione di investimenti collettivi, la beneficenza e molto altro ancora.
La DAO e gli smart contracts
Una DAO è governata dai cosiddetti smart contracts, script che eseguono automatismi tramite software open source codificati dai partecipanti alla community e memorizzati su una rete blockchain decentralizzata, che eseguono azioni all’avverarsi di condizioni predeterminate.
Questa sorta di “contratti intelligenti”, come vengono spesso erroneamente definiti, consentono la governance di un sistema democratico e decentralizzato, fornendo la piena ed effettiva gestione di ogni processo decisionale ai suoi membri.
I membri della DAO prendono decisioni attraverso proposte e votazioni che vengono poi eseguite utilizzando gli smart contracts, eliminando la necessità di un gestore centralizzato della cosa comune e la conseguente fiducia che in esso deve essere obbligatoriamente riposta.
Tutte le informazioni possono essere verificate pubblicamente, comprese le proposte, le votazioni e il codice stesso. Grazie a questi strumenti, una DAO può funzionare senza bisogno di intervento e manutenzione umana.
Le applicazioni future per la DAO
Con una così ampia varietà di possibili future applicazioni, il concetto di base delle DAO è affascinante e rappresenta un settore in cui le più recenti tendenze tecnologiche come l’intelligenza artificiale (AI), la blockchain e l’internet delle cose (IoT) si intersecano per creare nuove possibilità, soprattutto quando applicate al settore del venture capital.
Che cos’è una Investment DAO?
Una DAO di investimento applica il modello delle organizzazioni autonome decentralizzate per democratizzare, appunto, gli investimenti.
I token holders, detentori dei gettoni che garantiscono la partecipazione al processo di governance distribuita, decidono dove investire i fondi della DAO attraverso piattaforme che permettono la condivisione dei processi di proposta e di voto.
La DAO, dunque, raccoglie e investe il capitale in varie attività concordate dalla sua stessa comunità, come immobili o prodotti di investimento offerti dalla cosiddetta DeFi, la finanza decentralizzata basata su criptovalute, exchange decentralizzati e app di lending & borrowing.
Il processo decisionale è codificato in algoritmi che vengono eseguiti grazie alla tecnologia blockchain, come una normale DAO. Il processo è aperto e trasparente - quindi pubblicamente verificabile -, poiché tutto è scritto per il tramite di codice open source.
Decentralizzare gli investimenti
Un DAO d’investimento può astrattamente contrastare la tendenza a una presenza elitaria e gerarchica alla base dei tradizionali Venture Capital ed hedge funds.
Invece di dipendere dalle conoscenze finanziarie di poche persone, come nel modello di investimento tradizionale, una DAO di investimento garantisce a tutti i membri il diritto di partecipare al processo decisionale.
Sottrae di fatto il potere a un ristretto gruppo di gestori di denaro delle società di VC e decentralizza gli investimenti attraverso meccanismi di voto pubblici, verificabili ed immodificabili.
Quali sono i rischi delle DAO di investimento?
Sebbene un approccio agli investimenti basato sulla comunità decentralizzi il potere e livelli il campo di gioco, i rischi sono sempre presenti. I pericoli maggiori sono da collegarsi alla possibile vulnerabilità dei contratti intelligenti. Una Decentralized Autonomous Organization dipende dalla bontà e dalla tenuta del codice informatico dei suoi degli smart contracts.
L’idea delle DAO di investimento è che lo smart contract esegua tutte le decisioni sulla blockchain senza bisogno di manutenzione umana. Anche se questo può essere vero, ogni codice è vulnerabile.
I contratti intelligenti potrebbero fallire perché il codice è stato violato, sfruttato o semplicemente difettoso. In questo modo l’intera DAO verrebbe meno e i fondi non verrebbero gestiti correttamente.
Le DAO di investimento sono legali?
La legalità delle DAO di investimento dipende oggi dall’esistenza di un framework normativo di riferimento. In alcune giurisdizioni più avanzate, una DAO può essere già riconosciuta come una vera e propria entità legale, come ad esempio negli stati americani del Wyoming e del Vermont. Essi sono stati tra i primi a consentire la creazione di DAO come società a responsabilità limitata (vere e proprie Blockchain Limited Liability Company).
La necessità di costituire un ente a responsabilità limitata ha lo scopo di evitare il rischio che una organizzazione di persone che svolgono “insieme” attività di impresa possa essere qualificata alla stregua di una società in nome collettivo irregolare con il rischio che qualsiasi token holder, anche chi che ne possiede una quantità veramente ridotta, possa essere considerato illimitatamente responsabile per tutte le obbligazioni sociali.
In altre parole, il rischio è che il rapporto fra i possessori di token della DAO venga qualificato alla stregua di una società di fatto: evento questo che avrebbe come conseguenza la responsabilità illimitata di tutti i soci/possessori dei token della DAO.
Ancora nessun framework riconosciuto
Nella maggior parte dei Paesi, Italia inclusa, non esistono ancora legal framework che disciplinino specificamente le DAO e, di conseguenza, siamo ancora lontani dalla previsione e regolamentazione delle Investment DAO. In Europa, è di prossima emissione la Market in Crypto Asset Regulation - meglio conosciuta come MiCA - ma si dovrà probabilmente attendere una sua seconda versione, già anticipata dalla Presidente Van Der Leyen, per arrivare ad affrontare temi come la finanza decentralizzata e le DAO.
Ma nel resto del mondo, i legislatori si stanno attrezzando per affrontare il tema: ad esempio, nel giugno del 2022, le senatrici statunitensi Cynthia Lummis e Kirsten Gillibrand hanno lanciato il disegno di legge volto all’emissione di un Responsible Financial Innovation Act, proponendo una normativa sulle criptovalute e cercando di regolamentare le DAO.
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di dicembre 2022 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.