Integrare i modelli operativi Cash In Transit con quelli contabili può generare benefici concreti per le banche e gli operatori di cash management.
Secondo l’analisi condotta da CST, il trasporto e la custodia restano funzioni fondamentali, ma la loro efficacia dipende sempre più dalla capacità di dialogare con i sistemi contabili e informativi.
Una integrazione che permette invece di riduce la frammentazione dei dati, migliorare l’efficienza della rendicontazione e ottenere una visione unificata della filiera del contante.
Dal trasporto valori alla contabilizzazione
La gestione del contante nel sistema bancario italiano si articola infatti su due livelli.
Da un lato i Cash In Transit (CIT) operano nella raccolta, custodia e riconsegna dei valori, con rendicontazioni puntuali sui movimenti fisici di denaro in entrata e in uscita dai caveaux. Il riferimento operativo è il plico, l’unità minima di servizio che viene tracciata lungo tutta la filiera logistica.
Dall’altro lato, i sistemi contabili bancari gestiscono i dati aggregati, integrando le informazioni provenienti dai CIT con quelle generate da ATM, casse automatiche e macchine di trattamento valori.
L’obiettivo è una rappresentazione coerente dei flussi, utile per le quadrature e per la pianificazione dei fabbisogni.
Complementarietà tra CIT e sistemi contabili
Le attività dei CIT e dei sistemi contabili operano su piani diversi ma in realtà interconnessi.
I CIT forniscono una visione operativa, centrata su caveaux e tratte di servizio, mentre i sistemi contabili elaborano una visione aggregata.
La sinergia tra questi due elementi porta a:
- migliorare la tempestività delle quadrature,
- ridurre la frammentazione dei dati,
- supportare la pianificazione dei fabbisogni,
- valorizzare il contributo dei CIT all’interno di un ecosistema informativo integrato.
Per questo motivo, CST coordina e consolida i flussi provenienti da CIT, caveaux e macchine di trattamento valori, per offrire alle banche un unico punto di riferimento contabile.
Le soluzioni permettono di unire le rendicontazioni operative ai dati storici e ai flussi di sistemi diversi, per una visione completa e aggiornata.
 
  
  
  
  
  
  
  
  
 