Fino al 31 gennaio 2025 sono aperte le candidature per partecipare alla European Blockchain Regulatory Sandbox, terzo ciclo di confronto sulla tecnologia DLT e blockchain con le autorità nazionali.
Ad annunciarlo sono la Commissione Europea e lo studio legale Bird & Bird, insieme alla sua società di consulenza aziendale OXYGY.
A chi è dedicata
Le aziende, startup e scale-up comprese, e gli enti pubblici di tutta l'UE/SEE possono partecipare con casi d'uso innovativi di Distributed Ledger Technology (DLT)/blockchain.
L’obiettivo è favorire un dialogo diretto con i Regolatori e promuovere un’esperienza di apprendimento reciproco.
Il terzo ciclo di confronto è aperto anche a casi d'uso che combinano DLT/blockchain con altre tecnologie innovative come Intelligenza Artificiale (AI) e Internet of Things (IoT).
Attiva dal 2023
L'iniziativa triennale supporta 20 progetti all'anno, con il primo ciclo iniziato nel 2023. È aperta a casi d'uso in tutta l'UE/SEE che applicano o utilizzano qualsiasi tipo di infrastruttura DLT/blockchain.
I due cicli precedenti hanno coinvolto 20 casi d'uso innovativi ciascuno, promuovendo il dialogo con le autorità di regolamentazione di tutta l'UE/SEE.
La sandbox
Oltre alla consulenza legale e normativa specialistica fornita da Bird & Bird, la European Blockchain Regulatory Sandbox offre una piattaforma riservata per i casi d'uso innovativi della blockchain dove gli operatori possono:
- avviare discussioni con le autorità di regolamentazione nazionali e dell'UE;
- migliorare la comprensione delle nuove questioni normative;
- aumentare la certezza del diritto;
- contribuire allo sviluppo di best practice.
La selezione
I casi d'uso della blockchain saranno selezionati in base a una serie di criteri, tra cui la maturità del loro caso aziendale, la rilevanza giuridica/normativa e il loro contributo alle più ampie priorità politiche dell'UE.
Marjolein Geus, Presidente del gruppo internazionale Tech & Comms di Bird & Bird, afferma: «Ci sono questioni normative ma anche soluzioni quando si applicano gli strumenti normativi esistenti e nuovi ai casi d'uso innovativi della DLT/blockchain in molti settori industriali. Poiché la tecnologia continua a svilupparsi ed è sempre più combinata con altre tecnologie innovative (AI, Internet of Things, Quantum Computing), avere discussioni aperte sulle questioni normative, sulle potenziali soluzioni e su come supportare la compliance e la supervisione è fondamentale per l'ulteriore sviluppo di queste importanti tecnologie».
«Si tratta di un'opportunità molto stimolante per i proprietari dei casi d'uso, poiché la Sandbox offre alle aziende operanti nella blockchain una piattaforma per aumentare il loro profilo facendo parte di uno dei più grandi progetti europei di questo tipo, e per contribuire allo sviluppo di best practice in tema di regolamentazione della blockchain – afferma Edoardo Monopoli, CEO di OXYGY. Inoltre, questa rappresenta un'opportunità per loro di costruire relazioni con i legislatori e le autorità nazionali e dell'UE, nonché di rafforzare la loro comprensione del panorama normativo».