Armundia e Mopso collaborano per automatizzare l’onboarding di banche, asset manager, investment manager, wealth manager, family office, compagnie assicurative e intermediari.
Il gruppo Armundia ha infatti stretto un accordo con Mopso, startup regtech attiva nel contrasto al riciclaggio di denaro e nella prevenzione dei crimini finanziari, con l’obiettivo di offrire soluzioni integrate end-to-end che semplificano i processi di onboarding nel rispetto della disciplina antiriciclaggio (Anti-Money Laundering) e con un Know Your Customer aggiornato e automatizzato.
L’integrazione tra le tecnologie di analisi dati e contrasto ai crimini finanziari di Mopso e le soluzioni di digital advisory e wealth management di Armundia permetterà agli operatori finanziari di rafforzare la conformità normativa.
Distribuzione in Italia ed Europa
Le soluzioni verranno offerte in Italia tramite la capogruppo Armundia Group e su quello internazionale attraverso le controllate Armundia Luxembourg e Armundia United Kingdom.
Le soluzioni di Armundia e Mopso
Armundia Group ha messo a disposizione Armundia 3SIXTY, un framework modulare di applicativi AI-based e piattaforme end-to-end di ultima generazione.
Il sistema è progettato per essere scalabile e integrabile con le infrastrutture esistenti.
Inoltre, si aggiunge Armundia 3SIXTY Advisory, dedicata alla consulenza finanziaria e patrimoniale: la piattaforma punta sull’iper-personalizzazione del servizio e sulla gestione integrata dell’intero patrimonio, grazie a motori di calcolo, modelli predittivi e strumenti di data reporting.
Per rispondere in modo efficace alle normative antiriciclaggio, Mopso ha sviluppato due soluzioni integrabili: Brain e Amlet.
Brain è uno strumento di valutazione del rischio che supporta banche e istituti finanziari nell’identificazione di transazioni sospette e clienti ad alto rischio, grazie all’impiego delle tecnologie del web semantico.
Amlet, invece, consente la portabilità e il riutilizzo dei dati di adeguata verifica all’interno di un ecosistema di intermediari, trasformandoli in credenziali verificabili.
Questo approccio rende le procedure di onboarding compatibili con l’European Digital Identity Wallet.
«L’analisi dei processi di onboarding digitale e l’individuazione dei presidi di controllo necessari per garantire il rispetto della normativa AML sono sempre più cruciali in un contesto in cui l’evoluzione tecnologica accelera la creazione di nuovi prodotti, mentre la rapidità delle transazioni e la spersonalizzazione del rapporto tra cliente e istituto aumentano il rischio di riciclaggio e fenomeni corruttivi - ha aggiunto Andrea Danielli, Amministratore Delegato di Mopso. La perfetta integrazione con le piattaforme di ultima generazione di Armundia Group costituisce un’offerta vincente per i nostri clienti e permette loro di affrontare le sfide attuali con strumenti estremamente all'avanguardia ed efficaci».
«Nel contesto lussemburghese, l’adozione di standard di sicurezza elevati è oggi più che mai un requisito imprescindibile. In un mercato regolamentato da normative rigorose, garantire la massima compliance non solo tutela la fiducia di investitori e istituzioni, ma consolida anche il ruolo del Lussemburgo come hub finanziario di primo piano in Europa e a livello globale» conclude Paolo Maceratesi, CEO di Armundia Luxembourg.