Engineering e Lutech hanno dato vita ad “Alleanza digitale per l’Italia”, una partnership aperta per accelerare la digitalizzazione del Paese attraverso l’utilizzo delle risorse del PNRR.
“Alleanza digitale per l’Italia” è stata varata presso il Dipartimento per la trasformazione digitale nel corso dell’incontro tra Maximo Ibarra, CEO Gruppo Engineering, e Giuseppe Di Franco, CEO Gruppo Lutech, con Alessio Butti, Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica e Serafino Sorrenti, Chief Innovation Officer presso la Presidenza del Consiglio e Consigliere del Sottosegretario, il 21 maggio.
Uno scambio di idee per iniziare
L’incontro ha rappresentato l’occasione per un primo passaggio operativo e uno scambio di idee con il Sottosegretario rispetto alle proposte e ai progetti del nuovo soggetto giuridico costituito dalle due aziende.
Iniziativa aperta per digitalizzare il Paese
Engineering e Lutech si impegnano a sostenere congiuntamente il percorso di digitalizzazione del Paese, attraverso progetti di modernizzazione dei sistemi e processi produttivi della Pubblica Amministrazione e di soggetti privati di interesse nazionale.
L’iniziativa prevederà inoltre lo sviluppo di collaborazioni con enti di ricerca e startup innovative iscritte al registro nazionale, PMI specializzate e partner tecnologici, con la missione di orchestrare le commesse dei progetti, garantendone il successo.
Focus su cinque ambiti
Le attività dell’Alleanza si focalizzeranno su aree tematiche di ampio respiro, che rispecchiano gli ambiti di forza e competenza di Engineering e Lutech:
1. Acqua: questione di seria emergenza nazionale per ogni settore produttivo, la società civile e la salute, indotta dal cambio climatico;
2. Energia: fattore della produzione critico per un sistema manifatturiero e importatore come il nostro da accompagnare nella transizione verso la decarbonizzazione;
3. Infrastrutture: per le componenti digitali collegate agli investimenti nelle reti di mobilità, trasporto e logistica del Paese;
4. Produttività e Intelligenza Artificiale: la questione riguarda non solo lo sviluppo economico, ma anche il grande tema demografico che interessa tutti i settori produttivi;
5. Sicurezza: a tutela della maggiore esposizione dei sistemi digitali agli attacchi informatici di cui si è rilevato negli ultimi anni l’aumento in numerosità e dannosità.
Un comitato di controllo per gestire l’Alleanza
Dal punto di vista giuridico, l’Alleanza opererà secondo le modalità previste dal contratto di rete, sotto la guida quindi di un organo di controllo e coordinamento collegiale nominato dalle due entità promotrici.
Il compito di questo organo di controllo sarà quello di gestire, in nome e per conto dei partecipanti, l’esecuzione degli eventuali contratti sottoscritti con gli enti appaltanti.
Alleanza aperta anche a società non IT
L’Alleanza si configura come iniziativa aperta ad accogliere anche aziende non operanti nel settore IT, che stanno affrontando la transizione digitale e che per competenze e capacità possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi programmatici dell’iniziativa.
«Viviamo in una fase storica in cui diventa sempre più indispensabile creare partnership tra diversi soggetti produttivi, finalizzate a supportare lo sviluppo economico e sostenibile del Paese attraverso le grandi potenzialità del digitale – afferma Maximo Ibarra, CEO Gruppo Engineering. In Italia abbiamo competenze e risorse per esercitare un ruolo importante nel mercato del digitale e per supportare la crescita economica del Paese.
L’Alleanza che promuoviamo con Lutech, pensata e voluta per essere aperta anche ad altri operatori, vuole porsi come un abilitatore tra aziende italiane in grado di velocizzare la trasformazione digitale dell’Italia. Proprio per questo, mi auguro possa essere un esempio per tutte le realtà industriali pronte a mettere a fattor comune competenze e conoscenze, con cui disegnare e realizzare insieme progetti innovativi e capaci di dare benefici reali alle persone».
«L'Alleanza Digitale per l’Italia metterà a disposizione dei programmi digitali del PNRR migliaia di professionisti dell'information technology, dotati delle competenze ed esperienze più avanzate, al fine di garantirne una tempestiva implementazione – commenta Giuseppe Di Franco, CEO del Gruppo Lutech. La collaborazione tra le aziende italiane Engineering e Lutech, aperta a terzi, contribuirà alla trasformazione digitale della società, con l’obiettivo di creare effetti concreti sullo sviluppo dell’economia e dei servizi al cittadino».