Tre anni di attività e 110 FinTech in portfolio. Sono i numeri che hanno valso a Supernovae Labs il premio di Best FinTech Accelerator Italy 2018, assegnato dalla testata CFI.co (Capital Finance International).
Le FinTech di Supernovae Labs
Fondata nel 2016 da Carlo Giugovaz, attuale CEO dell’azienda, Supernovae Labs supporta FinTech attive in vari campi: dall’intelligenza artificiale ai big data, dalle piattaforme di open banking al digital empowerment, fino alla data monetization, all’instant lending e ai depositi. Un team internazionale è al servizio delle banche italiane, con il compito di selezionare le migliori FinTech sul mercato e di favorire la collaborazione in ottica open banking.
«Il 2018 è stato un anno di forte sviluppo per il settore FinTech a livello globale e per il 2019 si prevede un’ulteriore crescita – afferma Carlo Giugovaz, Fondatore & CEO Supernovae Labs. L’acceleratore ha scommesso sull’innovazione dell’industria bancaria fin dalla sua nascita nel 2016 ed è stata pioniere del digital banking, cogliendo le nuove opportunità di business e colmando i gap. Siamo lieti di aver ricevuto questo importante riconoscimento a livello internazionale da Capital Finance International. Il premio come Best FinTech Accelerator per l’Italia conferma la nostra lungimiranza nel comprendere le tendenze del digital, dell’innovazione e della banking transformation, ed è un’ulteriore dimostrazione dei risultati ottenuti in questi anni».
«Il 2018 è stato un anno di forte sviluppo per il settore FinTech a livello globale e per il 2019 si prevede un’ulteriore crescita – afferma Carlo Giugovaz, Fondatore & CEO Supernovae Labs. L’acceleratore ha scommesso sull’innovazione dell’industria bancaria fin dalla sua nascita nel 2016 ed è stata pioniere del digital banking, cogliendo le nuove opportunità di business e colmando i gap. Siamo lieti di aver ricevuto questo importante riconoscimento a livello internazionale da Capital Finance International. Il premio come Best FinTech Accelerator per l’Italia conferma la nostra lungimiranza nel comprendere le tendenze del digital, dell’innovazione e della banking transformation, ed è un’ulteriore dimostrazione dei risultati ottenuti in questi anni».
