Cos’è SlimPay e come funziona
Nata nel 2009 a Parigi, SlimPay è una infrastruttura tecnologica che consente alle aziende di accettare in automatico i pagamenti ricorrenti online, come quelli ad esempio per i prodotti o i servizi venduti in abbonamento, oppure per le utenze. Al termine della fase di acquisto sul sito di un merchant i clienti trovano SlimPay tra le opzioni di pagamento, ad esempio accanto a PayPal o i loghi Visa e MasterCard: si inserisce il proprio IBAN e la transazione avviene tramite addebito diretto SEPA senza alcun coinvolgimento diretto delle banche. La sicurezza del processo e la verifica dell’autenticità delle credenziali bancarie sono nelle mani di SlimPay.
SlimPay: il Retry automatico
Un’alternativa ai pagamenti con bonifico o con carta, SlimPay supporta anche la funzione Retry: i merchant hanno cioè a disposizione un sistema di ripetizione automatica della transazione per i pagamenti non andati a buon fine. I clienti vengono avvisati via sms o e-mail del problema e l’operazione viene ritentata in un momento successivo. Da una dashboard è possibile tenere sotto controllo lo stato di tutte le transazioni, realizzare statistiche sui clienti ed effettuare eventualmente rimborsi in caso di errori.
Come integrare SlimPay
I merchant che vogliono velocizzare le modalità di pagamento dei propri servizi e ridurre così il tasso di abbandono del proprio portale possono integrare SlimPay attraverso le API. Un form per il check out in pratica può essere aggiunto ai loro siti web, sia per la versione mobile, sia per quella desktop. Quanto costa SlimPay? Per il cliente non ci sono costi, soltanto al merchant vengono applicate delle commissioni.
I clienti di SlimPay
Sono già diversi i partner internazionali di SlimPay: ad esempio Deezer, EDF, Nespresso, SNCF, Gaumont, Trivago insieme ad altri 2.000 merchant. In Italia anche Banca Sella è al lavoro sull’integrazione di SlimPay, insieme alla startup Air che opera nel campo dell’analisi dei big data delle auto connesse per un utilizzo in ottica assicurativa.
La subscription economy in Italia
L’arrivo di SlimPay in Italia non è casuale. Il mercato italiano sta vivendo un forte sviluppo del commercio degli abbonamenti, la cosiddetta subscription economy: ci sono sempre più auto noleggiate tramite il car sharing, gli abbonamenti per la musica e per i film o per la palestra sono in crescita, mentre i più comuni sono gli abbonamenti telefonici. Sono il 74% gli italiani che hanno in corso almeno un abbonamento, secondo una recente ricerca di SlimPay, con una media di 2,2 sottoscrizioni per persona: di questi circa il 49% ha già realizzato acquisti online tramite addebito diretto sul conto.
