Revolut lancia l’open banking

Aggregazione di conti correnti per i 400mila clienti retail e business di Revolut in Italia. Collegando i propri conti presso altre banche, un cliente Revolut può visualizzare saldo e movimenti nell’app della neobanca.

revolut open banking

Revolut e TrueLayer: si parte con cinque banche

L’iniziativa, implementata in partnership con TrueLayer, permette di collegare i conti detenuti in Intesa Sanpaolo, UniCredit, UBI Banca, Banco BPM e Poste Italiane. Ulteriori banche, compresi gli istituti stranieri, saranno rese disponibili nel prossimo futuro.

La battaglia è per la relazione

L’accentramento delle informazioni nella app di Revolut risponde al nuovo obiettivo delle banche, tradizionali e non, di conquistarsi il ruolo di “relazione bancaria principale” del cliente, facendo leva su una user experience distintiva e puntando sulla gestione del rapporto con il cliente, anziché sul deposito della maggior parte della sua liquidità.

L'open banking è gratis

Già disponibili le funzionalità di budget anche sugli account non Revolut mentre in futuro si potrà ricaricare il conto Revolut mediante open banking. Questa funzionalità è gratuita per tutti i clienti, indipendentemente dal loro profilo.

«Con l’implementazione della nostra funzionalità di Open Banking – commenta Joshua Fernandes, Product Owner Open Banking di Revolut – i nostri clienti retail e business italiani possono finalmente consultare e gestire più conti, avere maggiore visibilità sulle spese e godere di un servizio più rilevante, user-friendly, veloce ed efficiente in termini di costi. Siamo lieti di vedere che le regolamentazioni che facilitano l’Open Banking abbiano il potenziale per cambiare in meglio lo scenario finanziario e sono orgoglioso che Revolut e TrueLayer siano tra i primi a offrire questa esperienza».

«Siamo felici che la nostra partnership con Revolut stia andando avanti rapidamente consentendo l’implementazione dell’Open Banking in Europa – aggiunge Francesco Simoneschi, co-Founder e CEO di TrueLayer. Attendevo in modo particolare il lancio in Italia perchè so che nel nostro Paese l’Open Banking e la PSD2 hanno una grande opportunità di portare innovazione al settore finanziario tradizionale. Sono sicuro che i prodotti Open Banking che stiamo sviluppando insieme a Revolut otterranno un enorme successo in Italia».

Revolut: licenze AIS e PIS

Revolut Ltd è autorizzata dalla FCA del Regno Unito come EMI Electronic Money Institution e detiene i permessi per offrire i servizi di disposizione di ordini di pagamento (PIS) e i servizi di informazione sui conti (AIS) anche in altri Paesi, tra cui l’Italia. La visualizzazione delle transazioni effettuate con una banca italiana all’interno della app di Revolut avviene mediante le API della banca. Revolut non avrà accesso alle credenziali di sicurezza del cliente relative alla banca terza in alcun momento.