Finom è un servizio online per aziende e liberi professionisti che unisce in una sola piattaforma conto di pagamento, fatturazione e gestione contabile.
Un “pacchetto” che permette di semplificare le attività di rendicontazione dei pagamenti. Quando una fattura viene pagata è molto semplice “spuntare” una casella all’interno della medesima piattaforma, anziché passare da un servizio all’altro.
E lo stesso vale per le fatture da pagare. Un click e si esportano IBAN e importo da pagare, riducendo anche il numero di errori.
Finom, però, offre anche molti altri servizi. Vediamoli insieme.
L’offerta per le aziende
Finom è un conto di pagamento con IBAN italiano. Permette di inviare e ricevere bonifici.
Ogni conto comprende almeno una carta di debito business, che può essere utilizzata per fare acquisti sia nei negozi, sia online.
Si possono anche generare carte virtuali, ad esempio per fare acquisti online: queste carte possono essere caricate in Apple Wallet, Google Wallet e simili, per pagare in negozio usando il proprio cellulare.
Le carte Finom offrono anche un cashback mensile sullo speso. Per le versioni base, però, il cashback è limitato: le imprese con un conto Smart hanno l’1% di cashback, con un massimo di 10 euro al mese; quelle Premium hanno il 3%, con un massimo di 20 euro. Si arriva a “fino allo 0,5%” per le versioni più costose.
In base alle tariffe pubblicate sul sito, poi, si pagano i bonifici istantanei. Ma sappiamo che la normativa europea, nel prossimo futuro, imporrà dei cambiamenti su questo punto.
Con le carte si può prelevare denaro agli sportelli bancomat, sono comprese tra le 5 e le 15 operazioni al mese, in base al profilo scelto. I bonifici successivi si pagano.
Sono previste commissioni per una serie di operazioni, come i pagamenti con carta in valute diverse dall’Euro.
Anche il numero di utenti che possono accedere al conto dipende dal profilo scelto: la versione Start ne comprende 2, la Premium 5, la Corporate 10, la Enterprise 15.
Al momento non si possono ancora pagare gli F24 con Finom, e neppure i bollettini pagoPA. L’azienda, comunque, ci sta lavorando.
Gestire le spese
Alcune funzionalità utili per gestire le spese aziendali sono:
- la possibilità di fotografare un documento (scontrino o ricevuta, ad esempio) e associarlo a una transazione con carta;
- l’emissione di carte di pagamento per i collaboratori e i dipendenti in trasferta, impostando limiti di spesa e monitorando i pagamenti in tempo reale;
- l’estrazione facile dei movimenti, da mandare al commercialista.
I servizi per i liberi professionisti
Per le partite IVA esistono tre versioni del servizio, ma solo quella base offre delle differenze sostanziali rispetto alle imprese.
La versione Solo, infatti, è gratuita. Comprende il conto di pagamento, una sola carta e un solo utente. Non si può, quindi, dare al commercialista l’accesso al conto.
La versione Start costa 14 euro al mese (con pagamento annuale) ed è analoga alla versione per aziende. 2 utenti, 1% di cashback con un massimo di 10 euro al mese, e così via.
Idem per Premium, 34 euro al mese (con pagamento annuale): 5 utenti, 3% di cashback con un massimo di 20 euro e le stesse condizioni applicate alle imprese.
→ Qui maggiori informazioni su Finom
FINOM è una banca?
No, Finom opera con una licenza di moneta elettronica dei Paesi Bassi. Ha aperto una succursale anche in Italia.
Risponde comunque alla normativa UE e, quindi, i clienti Finom sono garantiti dal rischio di insolvenza in base alla Direttiva Europea sui servizi di pagamento e al Financial Institutions Act.
Inoltre, i fondi nei conti non possono essere impiegati dalla società (che non può fare né prestiti né investimenti con quel denaro) e restano quindi disponibili al cliente.