Si rafforza il legame tra Poste e Cdp
Per l’operazione, Poste Italiane ha rilevato il 30% della società veicolo Fsia Investimenti, che detiene il 49,5% di SIA e posseduta al 100% da Fsi Investimenti (a sua volta controllata da Cdp Equity attraverso una partecipazione del 77%). È un legame che si va rinforzando, quindi, quello tra Poste e Cassa Depositi e Prestiti, dato che è in corso il perfezionamento del passaggio del controllo del 30% di Poste dal Ministero dell’Economia a Cdp.
Caio: accelerare sulla digitalizzazione dei pagamenti
Ma l’entrata nel capitale sociale di SIA, spiega Francesco Caio, è soprattutto un’opportunità per accelerare quella crescita nella digitalizzazione dei pagamenti e delle transazioni prevista dal Piano Industriale di Poste Italiane, a cui si affiancano i servizi postali e logistici oltre alle attività di assicurazione e risparmio gestito (da ricordare che Poste Italiane ha già il 10,3% di Anima).
L’interesse verso Pioneer
E sulla entrata di Poste nel risparmio gestito corrono già diversi rumours, tra cui una proposta non vincolante per Pioneer, la società che UniCredit potrebbe vendere dopo che è saltato l’accordo per la famosa integrazione tra Pioneer e Santander AM.