Pax Italia è l’unica realtà sul mercato con due terminali Android che fanno da POS e cassa omologata per la registrazione telematica dei corrispettivi. Due soluzioni diverse per le diverse esigenze del commerciante.

Sono di PAX Italia i primi due terminali che integrano POS e registratore di cassa, omologati anche per la registrazione telematica dei corrispettivi (l’omologazione è avvenuta in collaborazione con uno dei principali operatori del mercato dei registratori di cassa, NdR). «La tecnologia sta facendo convergere due mondi da sempre paralleli ma disgiunti – commenta Marco Rizzoli, CEO di PAX Italia – con terminali evoluti che, grazie ad Android, possono offrire funzionalità e servizi a valore aggiunto».
Obbligo di registrazione telematica per tutti
Una convergenza particolarmente interessante in vista dell’obbligo di registrazione telematica dei corrispettivi per tutti gli esercizi commerciali, atteso dopo molte deroghe il 31 dicembre 2020. Lo scorso 14 settembre, in un’audizione alla VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha annunciato il dialogo con operatori che offrono sistemi di pagamento elettronico per emanare i provvedimenti e le specifiche tecniche necessarie a modificare il concetto di registratore telematico, visto che alcuni smart POS possono unificare in un unico terminale anche questa funzionalità.
POS e registratore di cassa
Un unico device, insomma, che in futuro, una volta emanate le specifiche, potrà accogliere anche la lotteria degli scontrini e il cashback sullo speso con carta. «Noi oggi siamo presenti con due prodotti già omologati – prosegue Rizzoli – e che le banche possono proporre ai loro clienti non solo per rispettare la normativa, ma anche per migliorare la customer experience. Entrambi fanno sia da registratore di cassa sia da POS, per accettare moneta elettronica tradizionale, carte contactless e mobile wallet, ma anche buoni pasto elettronici o QR code, grazie alla sua fotocamera integrata. E si consuma meno carta, grazie alla firma sullo schermo touch del POS».
Soluzioni a misura di merchant
I due terminali (E700, più piccolo e compatto, ed E800, più alto e dotato di uno schermo anche verso il cliente) sono pensati per rispondere alle esigenze differenziate sia dei piccoli merchant con poco spazio, sia di esercenti più evoluti che possono anche impostare campagne automatiche di digital signage e marketing. «I terminali sono sempre connessi con ethernet, wifi o 4G – conclude Rizzoli –, sono certificati PCI e permettono di integrare rapidamente i principali software di cassa sul mercato, se compatibili con il sistema operativo Android».
Questo articolo è stato pubblicato all'interno dello Speciale Pagamenti sul numero di ottobre di AziendaBanca.