Da lunedì 18 marzo sono otto le filiali della Banca Popolare di Vicenza che sperimentano l’orario di apertura “prolungato degli sportelli: si chiude alle 19.30 con orario continuato, per venire incontro alle esigenze della clientela. Una iniziativa che ricalca altre simili in corso sul territorio nazionale.
Lo scopo è ovviamente quello di “aprire” la filiale ai clienti, offrendo servizi (soprattutto di consulenza) in un orario in cui tradizionalmente la banca è chiusa e consentendo così al cliente di recarsi in banca dopo il lavoro.
Le filiali a orario prolungato sono per ora otto, in città diverse di presenza storica del Gruppo: Vicenza, Padova, Verona, Castelfranco Veneto, Bergamo, Prato, Firenze e Roma. «In una situazione di particolare complessità come quella che stiamo attraversando– dichiara Samuele Sorato, Direttore Generale di Banca Popolare di Vicenza – riteniamo fondamentale dimostrare una maggiore disponibilità da parte nostra nell’ascoltare, supportare e consigliare i nostri clienti, in modo tale da instaurare con loro una relazione costruttiva e personalizzata. Nel 2012 Banca Popolare di Vicenza ha registrato oltre 71mila nuovi clienti, a conferma della capacità della nostra Banca di attrarre nuova clientela. Ci auspichiamo che tutta la nostra clientela, che rimane il nostro asset più importante, riconosca alla nostra banca la qualità dei servizi, la flessibilità nell’erogazione della consulenza e, soprattutto, la disponibilità al dialogo e alla relazione».
