A.I. Il Finance parte dal chatbot

Intelligenza Artificiale

Intelligenza artificiale? Il Finance corre in prima linea e punta tutto sul chatbot. Insieme alle aziende automobilistiche, banche e assicurazioni sono le realtà con più progetti attivi in ambito A.I., anche se ancora in fase pilota.

L’A.I. si fa strada all’interno del Finance

L'Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano pone il Finance sui primi gradini del podio. Il 17% dei progetti italiani legati all’A.I. si concentra nel settore banking e insurance (il 21% a livello internazionale). Lo stesso 17% interessa anche l’automotive (il 12% nel mondo), al lavoro sull’auto a guida autonoma. Mentre nel campo energetico la percentuale scende al 13% e in quello della logistica e delle Telco al 10%. Si tratta, nel 48% dei casi, di iniziative ancora allo stadio progettuale, contro un 21% a livello globale: l’Italia è quindi ancora in una fase di test dell’A.I. A intraprendere questi progetti sono del resto solo poco più della metà delle grandi imprese italiane (il 56%). In Francia e Germania la percentuale sale al 70%.

Il chatbot alla conquista del mercato

Guardando ai progetti in cantiere, la maggior parte delle iniziative (il 35%) riguarda l’Intelligent Data Processing. Siamo nel pieno dei big data: si tratta cioè dell’analisi dei dati e dell’avvio automatico di azioni tramite l’A.I. Le vere star dell’anno sono però i chatbot, che rappresentano il 25% dei progetti in corso. E non è un caso se il 40% degli investimenti in A.I. è dedicato al miglioramento della relazione con il cliente. A livello internazionale si contano 118 chatbot attivi: i più utilizzati (87%) sono quelli per l’assistenza al cliente durante la vendita (shop assistant 46%, guide agli acquisti 27% o chatbot incaricati della brand reputation 18%).

Dalla Recommendation agli autonomous robot

Accanto ai chatbot, non mancano inoltre i progetti in tema Recommendation (10%), ossia iniziative di marketing su misura del cliente, come l’invio di suggerimenti personalizzati per guidarlo verso un acquisto. Oppure di Image Processing (8%), analisi di immagini per il riconoscimento biometrico; Autonomous Vehicle (7%), i mezzi a guida autonoma; Intelligent Object (7%), come i dispositivi IoT; oltre che nell’ambito del Language Processing (4%), soluzioni in grado di comprendere un testo e rielaborarlo, e degli Autonomous Robot (4%).

Sempre più startup al lavoro sull'A.I.

Al lavoro sull’A.I. ci sono anche 460 startup in tutto il mondo, che dal 2016 a oggi hanno raccolto già 2,2 miliardi di investimenti. Insieme a loro c’è inoltre il mondo accademico e i grandi player che operano in ambito IT e cloud computing.