Al via il Mese dell’Educazione finanziaria

Ci siamo! Il Mese dell’Educazione Finanziaria è iniziato. Per tutto il corrente mese di ottobre sono oltre 200 gli appuntamenti già in calendario, sparsi per tutta la penisola, dove gratuitamente si potrà discutere e capire come gestire e programmare al meglio le proprie risorse finanziarie, grandi o piccole che siano.
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L’obiettivo di questa prima edizione del Mese dell’Educazione Finanziaria, voluto dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, è fin troppo chiaro: accrescere le conoscenze finanziarie degli italiani approfondendo i temi del risparmio, delle assicurazioni e della previdenza.

Tutti siamo chiamati a partecipare agli eventi in programma, nessuno è escluso. Le iniziative, infatti, si rivolgono a bambini in età pre-scolare, studenti delle scuole primarie e secondarie, adulti, donne, anziani, famiglie, insegnanti, piccoli imprenditori, rappresentanti del mondo accademico, studenti universitari, migranti. Insomma, ce n’è per tutti!

Così, grazie al lavoro del Comitato diretto dalla professoressa Annamaria Lusardi, l’Italia si è dotata di una Strategia nazionale per l’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale allineandosi così a quanto hanno fatto da tempo una settantina di paesi nel mondo.
In questo primo anno di attività il Comitato ha messo a segno un colpo importante con la realizzazione di Quello che conta, il portale dell’educazione finanziaria, dove tra l’altro è possibile consultare il calendario degli eventi previsti per questo importante mese di ottobre.

EduFin GelateriaDurante la conferenza di lancio del Mese dell’Educazione Finanziaria, svoltasi a Roma il primo ottobre presso il centro convegni Carlo Azeglio Ciampi della Banca d’Italia, la professoressa Lusardi ha ricordato che il legislatore, prevedendo una strategia nazionale non solo finanziaria, ma anche assicurativa e previdenziale “ha guardato lontano” ed includendo nel Comitato ben quattro ministeri oltre a Banca d’Italia, IVASS, Consob e Covip e gli altri componenti “ha pensato in grande”.

La professoressa ha poi ricordato che “il mese dell’educazione finanziaria fa parte della strategia nazionale” ed ha sottolineato come alla realizzazione del mese abbiano lavorato, oltre al Comitato, “tanti soggetti esterni”.
Ha poi continuato evidenziando che è importante che il Mese dell’Educazione Finanziaria contribuisca alla creazione di un “ecosistema che ponga le condizioni per favorire le iniziative di educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale coordinate ed efficienti”, così da raggiungere tutti.
Scorrendo il calendario degli eventi in programma c’è da sbizzarrirsi. Un esempio su tutti: il 10 ottobre, a Roma, si parlerà di Carte di pagamento in una gelateria!