LimaCorporate emette un high yield bond e ottiene una nuova linea di credito revolving

Nell'ambito dell'operazione lo studio Linklaters ha assistito le banche, mentre Lima (EQT) stata affiancata da Latham & Watkins.

LimaCorporate ("Lima") ha emesso un bond high yield senior secured a tasso variabile per 295 milioni di euro con scadenza 2028, e contemporaneamente sottoscritto una nuova linea di credito revolving super senior.

I proventi dell'offerta di titoli e i prelievi dalla nuova linea di credito revolving saranno utilizzati per il rimborso del debito residuo.

Lima (EQT) è un'azienda ortopedica globale con sede in Italia, che fornisce un'ampia gamma di soluzioni innovative e tecnologiche per protesi articolari, utilizzate per ripristinare il movimento dei pazienti.

Linklaters ha agito con un team multigiurisdizionale e multidisciplinare guidato dal partner high yield Giacomo Reali dell’ufficio di Londra/Milano, e dal partner leveraged finance Pathik Gandhi dell’ufficio di Londra, coadiuvati dal counsel Diego Esposito dell'ufficio di Milano. Il team è stato supportato dal partner Ugo Orsini, dalla managing associate Marta Fusco e dall'associate Sara Giugiario dell’ufficio di Milano, e da professionisti dagli uffici di Francoforte, Madrid, Amsterdam, Parigi e New York. Il team è stato supportato anche dai team tax degli uffici di Milano e New York e nello specifico per Milano da un team guidato dal partner Roberto Egori e composto dalla managing associate Eugenia Severino e dall’associate Matteo Feliziani.

Lima (EQT) è stata assistita da Latham & Watkins con un team guidato, per quanto concerne i profili finance e capital markets, dai partner Jennifer Engelhardt e Patrick Kwak, coadiuvati dagli associate Taniel Akay e Tamara Fayad, per gli aspetti di diritto americano, dai partner Dominic Newcomb e Joseph Kimberling, coadiuvati dagli associate Medha Vikram e Alexandra Samsonova, per gli aspetti di diritto inglese, dal partner Alessia De Coppi, coadiuvati dagli associate Erika Brini Raimondi, Eleonora Baggiani e Nicola Dall’Acqua, per gli aspetti di diritto italiano. Per quanto concerne i profili corporate di diritto italiano e regolamentari dell’operazione, il team è stato composto dal partner Cataldo Piccarreta, dal counsel Cesare Milani e dagli associate Maria Giulia De Cesari ed Edoardo Cassinelli.

Professionisti coinvolti nell'operazione: Akay Taniel - Latham & Watkins; Baggiani Eleonora - Latham & Watkins; Brini Raimondi Erika - Latham & Watkins; Cassinelli Edoardo - Latham & Watkins; Dall’Acqua Nicola - Latham & Watkins; De Cesari Maria Giulia - Latham & Watkins; De Coppi Alessia - Latham & Watkins; Egori Roberto - Linklaters; Engelhardt Jennifer M. - Latham & Watkins; Esposito Diego - Linklaters; Fayad Tamara E. - Latham & Watkins; Feliziani Matteo - Linklaters; Fusco Marta - Linklaters; Gandhi Pathik - Linklaters; Giugiario Sara - Linklaters; Kimberling Joseph - Latham & Watkins; Kwak Patrick - Latham & Watkins; Milani Cesare - Latham & Watkins; Newcomb Dominic J. - Latham & Watkins; Orsini Ugo - Linklaters; Piccarreta Cataldo (Aldo) - Latham & Watkins; Reali Giacomo - Linklaters; Samsonova Alexandra - Latham & Watkins; Severino Eugenia - Linklaters; Vikram Medha - Latham & Watkins;

Studi Legali: Latham & Watkins; Linklaters;

Clienti: Goldman Sachs International; Limacorporate;