Improcedibilità dell'appello di Intesa Sanpaolo S.p.A. contro il GSE S.p.A.

Nel contenzioso, Intesa Sanpaolo S.p.A. affiancata dagli avvocati Giuseppe Franco Ferrari e Valerio Tavormina; Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A. assistito dagli avvocati Gianluca Maria Esposito e Antonio Pugliese.

La Banca appellante premette di essersi resa cessionaria del credito vantato da Area Impianti S.p.A. (già Area Uno S.r.l.) nei confronti del Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. in forza della Convenzione TO100698, dagli stessi stipulata in data 8.3.2011 in conseguenza del provvedimento, emanato dallo stesso Gestore, di ammissione alle tariffe incentivanti di cui al D.M. 18.12.2008 per l’intervento di nuova costruzione dell’impianto termoelettrico alimentato a biomasse (Impianto Alimentato a Fonti Rinnovabili, “IAFR”) denominato “CONFIENZA”.

Con provvedimento del 24.6.2016 prot. GSE/P20160060648, emanato all’esito di un procedimento di controllo ai sensi degli artt. 42 d.lgs. 28/2011 e 1 D.M. 31.1.2014, comunicato alla sola Area Impianti S.p.A., il GSE, ravvisata la sussistenza di violazioni rilevanti ai sensi dell’art. 11, comma 1, D.M. 31.1.2014, dichiarava la società decaduta dall’incentivo in precedenza concesso.

Con ulteriore provvedimento prot. GSE/P20160072769 del 31.8.2016, inviato ad Area Impianti S.p.A. nonché all’Istituto bancario ricorrente, il Gestore richiedeva al titolare dell’impianto la restituzione degli incentivi ritenuti indebitamente percepiti per un importo complessivo di € 5.209.565,13, precisando che “il Cessionario è solidalmente responsabile della restituzione della somma di euro 5.209.565,13 erogata dal GSE a seguito dell’accettazione della cessione del credito”.

La Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A. impugnava tali atti avanti al T.A.R. Lazio che rigettava il ricorso, ritenuto infondato.

Avverso tale decisione veniva proposto l’appello in epigrafe.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Seconda), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile. Spese compensate.

Professionisti coinvolti nell'operazione: - Tavormina Balbis; Esposito Gianluca Maria - W-L.E.A.; Ferrari Giuseppe Franco - Ferrari Studio Legale;

Studi Legali: Ferrari Studio Legale; Tavormina Balbis; W-L.E.A.;

Clienti: Gse - Gestore dei Servizi Energetici; Intesa Sanpaolo S.p.A.;