Dexia S.A. vince contro Patrimonio del Trentino S.p.A. per la validità di un contratto derivato

Nel contenzioso, Dexia S.A. assistita da Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP.

Con sentenza pubblicata il 25 ottobre 2024, da poco passata in giudicato, la High Court of Justice di Londra ha integralmente rigettato il ricorso giurisdizionale (jurisdiction challenge) con cui Patrimonio del Trentino S.p.A., società in-house della Provincia di Trento, aveva contestato la giurisdizione dei giudici inglesi a risolvere la controversia insorta con Dexia S.A. in merito alla validità e all’efficacia di un contratto derivato sottoscritto nel 2011.

La sentenza si inserisce nell’ambito di un complesso contenzioso che Patrimonio del Trentino aveva avviato contro Dexia dinanzi al Tribunale civile di Roma nel 2023, sostenendo che, a seguito della c.d. Brexit, la clausola giurisdizionale contenuta nel contratto derivato inter partes fosse nulla in quanto la controversia avrebbe ad oggetto “diritti indisponibili” e, comunque, i giudici italiani avrebbero giurisdizione concorrente e prevalente.

Dexia, a sua volta, ha citato Patrimonio del Trentino dinanzi alla High Court di Londra, chiedendo di accertare la validità del derivato e la propria assenza di responsabilità nel presupposto che la clausola di scelta del foro sia pienamente valida e attribuisca giurisdizione esclusiva ai giudici inglesi.

Rigettando integralmente le eccezioni e argomentazioni di Patrimonio del Trentino, la High Court ha statuito di avere giurisdizione esclusiva sul contratto derivato, accertando che Patrimonio stessa ha violato la relativa clausola di scelta del foro quando ha promosso il giudizio dinanzi al Tribunale civile di Roma. La High Court ha anche escluso che il contratto derivato abbia natura speculativa e che ciò impedisse a Patrimonio del Trentino di sottoscriverlo. Oltre a condannare Patrimonio del Trentino a pagare le spese legali della fase giurisdizionale, la High Court ha disposto che il processo continui nel merito (trial), mentre si attende che il Tribunale civile di Roma decida sulla propria eccepita carenza di giurisdizione all’esito di un’udienza che si terrà a gennaio 2025.

Anche questo precedente, insieme a quelli ottenuti recentemente da Dexia nelle controversie contro la Città Metropolitana di Milano e la Provincia di Brescia, potrà avere conseguenze significative al fine di ostacolare i ripetuti tentativi di enti pubblici e privati italiani di radicare la giurisdizione in Italia, nonostante la clausola di giurisdizione inglese prevista dagli ISDA Master Agreement.

Dexia è stata assistita da Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP con un team composto da Roberto Argeri e Jonathan Kelly nonché dalle associate Frances Carpenter e Martina Ercolanese, oltre al barrister esterno Andrew Lodder.

Professionisti coinvolti nell'operazione: Argeri Roberto - Cleary Gottlieb Steen & Hamilton; Carpenter Frances - Cleary Gottlieb Steen & Hamilton; Ercolanese Martina - Cleary Gottlieb Steen & Hamilton; Kelly Jonathan - Cleary Gottlieb Steen & Hamilton;

Studi Legali: Cleary Gottlieb Steen & Hamilton;

Clienti: Dexia;