Banco BPM ha ottenuto l’annullamento in via definitiva da parte della Corte di Cassazione degli avvisi di accertamento recanti la richiesta di pagamento di un importo di oltre 200 milioni.
I supremi Giudici hanno in specie ritenuto applicabile la nuova norma introdotta nell’ambito della riforma fiscale che, a certe condizioni, estende gli effetti del giudicato penale in sede tributaria, ribadendo poi il principio già espresso in precedenti occasioni circa l’inapplicabilità del raddoppio dei termini di accertamento ai fini IRAP.
Banco BPM è stata assistita dallo studio Tremonti Romagnoli Piccardi con i soci Cristiano Caumont Caimi e Laura Puddu e la senior associate Marta Carboni, nonchè dal professor Dario Stevanato.
Professionisti coinvolti nell'operazione: Carboni Marta - Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati; Caumont Caimi Cristiano - Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati; Puddu Laura - Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati; Stevanato Dario - Stevanato Dario SLT;
Studi Legali: Stevanato Dario SLT; Tremonti Romagnoli Piccardi e Associati;
Clienti: Banco BPM S.p.A.;