Primo accordo con una banca in vista. Young Platform, piattaforma italiana di exchange di criptovalute che a fine trimestre 2021 contava oltre 1 milione di utenti, annuncia le novità in arrivo.
L’accordo con Abalone
Recentissimo, infatti, l’accordo con la società di investimento Abalone Solitaire AG. Dalla partnership sono nati due certificati di investimento, dedicati agli investitori istituzionali e HNWI, che hanno come sottostante monete virtuali (Crypto Trading Maximizer e DeFi Digital Yield) negoziati sulla Borsa di Vienna e gestiti attraverso i sistemi proprietari di Young Platform
In arrivo il primo accordo con una banca
«Il 2020 e il 2021 sono stati gli anni in cui molti istituti bancari e istituzionali si sono interessati al mondo crypto – afferma Andrea Ferrero, Amministratore Delegato di Young Platform. Young Platform vuole essere in prima linea anche su questo fronte, infatti negli ultimi mesi abbiamo lavorato per costruire un layer B2B e a breve annunceremo la prima partnership bancaria».
Le banche di custodia italiane
D’altronde, Young Platform collabora già da tempo al fianco delle banche, in Italia Banca Sella e Banca Azzoaglio sono i due istituti di riferimento per tutta la gestione dei depositi in valuta fiat: in questo modo l’exchange garantisce trasparenza e sicurezza nelle operazioni di entrata e di uscita, rimanendo sul suolo italiano. «La nostra infrastruttura si appoggia inoltre alla tecnologia di Modulus Global, utilizzata da player come Goldman Sachs, JPMorgan Chase, Nasdaq e altri – continua Ferrero. Per la custodia dei fondi dei clienti ci appoggiamo a Fireblocks, custody provider utilizzato anche da Revolut e Coinbase. Per l’analisi on-chain, su blockchain, dei movimenti delle criptovalute in entrata e in uscita ci affidiamo a Chainanalysis. Per quanto riguarda invece la verifica dell’identità del cliente (KYC) a Onfido».
L’exchange in 2 versioni
L’obiettivo dell’azienda è avvicinare ed educare i neofiti al mondo cripto. «Young Platform fa dell’educazione il principale punto di forza – conferma Ferrero. Soprattutto in Italia c’è molta disinformazione in ambito finanziario, per di più nel mondo crypto. Il nostro obiettivo è quello di dare tutti gli strumenti necessari ai neofiti, che hanno solo sentito parlare di Bitcoin ma non lo posseggono ancora, per potersi educare, sensibilizzare e fare il loro primo acquisto in semplicità e sicurezza».
Funzionalità e user experience
La versione base della piattaforma è appunto dedicata a chi è alle prime armi con il mondo crypto: la grafica è semplice e intuitiva ma consente solo ordini a mercato (“market order”). Inoltre, l’iscrizione è gratuita ma ogni cambio valuta, come la conversione da euro a bitcoin o da bitcoin a ethereum, richiede una commissione (del 2,5%, NdR).
La versione Pro
Gli utenti già esperti, invece, possono usare la versione pro della piattaforma italiana regolamentata. «A loro è dedicata Young Platform Pro, exchange pensato per i trader e i professionisti, che permette di visualizzare grafici e disporre ordini avanzati completamente personalizzabili – conclude Ferrero. Oltre agli ordini a market, inoltre, è possibile impostare limit order e stop order, mentre la commissione sul cambio valuta è inferiore rispetto alla versione base (0,2%, NdR). L’iscrizione è sempre gratuita».
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di giugno 2022 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.