PRIVATE BANKING

Z Private Generation: Intesa Sanpaolo PB forma 25 giovani consulenti

Programma Z private Generation ISPB

Cristiana Fiorini, Direttrice Generale di Intesa Sanpaolo Private Banking

Presentata la quinta edizione del programma “Z Private Generation”, che ha visto i 25 giovani selezionati nel 2024 avere l’opportunità di conoscere il management di Intesa Sanpaolo Private Banking.

Nel corso dell’incontro, i giovani sono stati abbinati ai loro mentor, scelti tra gli Area Manager ed Executive Manager di Intesa Sanpaolo Private Banking, che li guideranno nel loro percorso triennale, già avviato qualche mese fa.

La giornata di presentazione

Durante la giornata, Tommaso Corcos, Responsabile della struttura Wealth Management Divisions di Intesa Sanpaolo, ha evidenziato l'importanza del programma nel contesto del Private Banking, invitando i partecipanti a vivere questa esperienza con curiosità e passione, assimilandone i valori e le competenze dei colleghi senior.

Giulia Zanichelli, Responsabile Risorse Organizzazione e Change Management di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, ha poi illustrato i dettagli del percorso formativo, mettendo in luce il successo delle edizioni precedenti e l'impatto positivo che ha avuto sui partecipanti.

Sul palco si sono alternati Cristiana Fiorini, Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Private Banking, che ha moderato un dialogo con due ex partecipanti, oggi Private Banker, e Fabio Cubelli, Condirettore Generale di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking.

Il progetto

Il progetto di Intesa Sanpaolo Private Banking, si rivolge a neolaureati in discipline economico-giuridiche, o con un Master in Wealth Management, e a giovani professionisti di età compresa tra i 22 e i 30 anni con esperienza in ambito commerciale.

Il progetto integra formazione e mentorship con opportunità di crescita professionale.

Nel corso dei 36 mesi i partecipanti sono accompagnati da un tutor che li guida nel loro percorso di crescita.

In una prima fase svolgono il ruolo di Assistenti Private a supporto delle attività amministrative dei Private Banker.

Successivamente, una volta superato l’esame OCF, possono accedere al ruolo di Private Banker, gestendo relazioni con clienti di alto profilo e capacità di investimento.

I numeri

Negli ultimi cinque anni, il programma ha ricevuto oltre 5.300 candidature, e i ragazzi che sono stati assunti sono 85 (42 donne e 43 uomini), a cui si aggiungeranno i 25 della quinta edizione (per un totale di 110).

Degli 85 già inseriti, 30 sono diventati Private Banker e 2 hanno assunto il ruolo di Specialista Wealth Management.

Cristiana Fiorini, Direttrice Generale di Intesa Sanpaolo Private Banking, ha dichiarato: «Z Private Generation è un investimento concreto nel futuro della consulenza finanziaria e patrimoniale, puntando sui giovani talenti e sulla loro capacità di innovare in un settore in continua evoluzione. Grazie a un percorso formativo strutturato e a un forte supporto organizzativo, Intesa Sanpaolo Private Banking si afferma come un punto di riferimento per chi desidera costruire una carriera di successo nel private banking».