Lo studio di Deminor

Litigation funding, in Italia nel 2027 varrà 325 milioni

Litigation funding in Italia

Erik Bomans, CEO di Deminor

Cresce il litigation funding in Italia. A mettere nero su bianco il dato ci ha pensato un recente studio di Demior.

Secondo il report, il potenziale di investimento del settore si aggira ad oggi intorno ai 185 milioni di euro, ma si stima che raggiungerà i 325 milioni nel 2027.

I dati nel dettaglio

Secondo lo studio di Deminor il potenziale del litigation funding a livello internazionale è pari a circa 11,9 miliardi di euro, mentre i reali investimenti da parte dei fondi valgono una percentuale che si aggira tra il 20/30% di tale valore a seconda del Paese.

A guidare la classifica sono gli Stati Uniti con 9,6 miliardi di euro, seguiti dall’Europa con 1,2 miliardi e dal Regno Unito con 0,7 miliardi.

Sorprendente è l’incremento atteso nei prossimi anni. Sulla base delle previsioni di Deminor, questo mercato potrebbe toccare i 20,6 miliardi di euro entro il 2027.

La situazione in Italia

Per quanto riguarda l’Italia, il potenziale di investimento oggi equivale a circa 185 milioni di euro e si stima che arriverà a 325 milioni nel 2027. Attualmente la maggior parte dei casi in Italia riguardano i contenziosi antitrust, gli arbitrati internazionali, i contenziosi commerciali e le dispute legate alla proprietà intellettuale.

In futuro, è previsto anche un aumento significativo di quelli legati al cambiamento climatico e alla sostenibilità.

Ci si aspetta una crescita esponenziale

«Il litigation funding – dichiara Erik Bomans, CEO di Deminor – è un fenomeno destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi anni anche in Europa e in Italia. Tale soluzione, per la sua vera natura, favorisce l’accesso alla giustizia e vi fanno ricorso da un lato le grandi aziende che vogliono esternalizzare sia i costi che i rischi legati all’aleatorietà del contenzioso, dall’altro le PMI che non hanno le risorse sufficienti per affrontare e gestire adeguatamente le contese giudiziarie che le vedono coinvolte».

«L’avvento del litigation funding in Italia – spiega Giacomo Lorenzo, Senior Legal Counsel e referente di Deminor Italia – rappresenta uno dei cambiamenti più significativi nel panorama legale del nostro Paese. Le aziende italiane iniziano a conoscere e a comprendere i benefici di tale strumento, che ha un impatto positivo sul bilancio e garantisce l’efficientamento delle risorse interne. Inoltre, è un sostegno essenziale per le imprese che esportano o comunque lavorano all’estero, poiché queste ultime si trovano in estrema difficoltà quando devono affrontare un contenzioso cross-border».