La tedesca DZ Bank ha annunciato il lancio di un servizio di custodia per digital asset, destinato agli investitori istituzionali.
La piattaforma permette l’elaborazione e la custodia di “strumenti finanziari digitali” di nuova generazione.
Il lancio segue anni di sperimentazione della banca con la tecnologia blockchain e DLT. Lo sviluppo della piattaforma di digital asset custodian è iniziata nel 2022 e ha già visto l’emissione di un “crypto bond” da parte di Siemens su blockchain Polygon, sottoscritto da Union Investment e dalla stessa DZ Bank.
La banca ha anche richiesto una licenza di custodia di criptovalute presso l'Autorità federale di vigilanza finanziaria (BaFin) per consentire ai clienti istituzionali di investire in criptovalute, Bitcoin tra tutte.
DZ Bank sta anche lavorando su una soluzione compliant per permettere ai clienti privati di investire direttamente in criptovalute.
Nel comunicato stampa che annuncia la notizia è riportato un commento di Holger Meffert, Responsabile dei Servizi Titoli e Custodia Digitali presso DZ BANK, che prevede che una parte significativa delle attività del mercato dei capitali sarà gestita attraverso infrastrutture basate sulla tecnologia di contabilità distribuita (DLT) nei prossimi dieci anni.
La banca ritiene inoltre che questa infrastruttura le permetterà di partecipare con un ruolo attivo alla fase esplorativa della BCE per testare il regolamento di grandi volumi di transazioni sul mercato dei capitali in moneta della banca centrale.
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