Utile che sfiora i 10 milioni, 92mila conti aperti e 140 banche convenzionate, capaci di trainare un quarto del totale delle masse.
Directa ha segnato il miglior semestre di sempre dalla data della fondazione della società, grazie all’aumento dei ricavi e del margine di interesse.
«Nei primi sei mesi dell’anno l’utile lordo ha sfiorato i 10 milioni di euro per la prima volta, segnando un aumento dell’80% sullo stesso periodo del 2023 – racconta Andrea Busi, Amministratore Delegato di Directa SIM –, grazie alla crescita di ricavi sulle attività core, ovvero le commissioni attive che provengono dalle transazioni dei clienti, e del margine di interesse, che riguarda gli interessi corrisposti alla società sulla liquidità depositata e mantenuta presso le banche».
La capillarità sul territorio...
Gli istituti convenzionati sono all’incirca 140 e negli anni il numero è rimasto alquanto stabile, se non per una leggera diminuzione legata alle fusioni bancarie.
«Da oltre 20 anni ci appoggiamo alle banche cooperative del territorio e oramai abbiamo raggiunto una ampia copertura geografica. Sul totale delle masse, tra liquidità e strumenti finanziari, le banche pesano per il 25%: un dato che si è consolidato e cristallizzato nel tempo – osserva Busi. Inoltre, per le banche territoriali, offrire un servizio di trading evoluto è una opportunità per trattenere i clienti potenzialmente interessati, ed evitare che la loro liquidità finisca su un’altra banca».
… e la esperienza utente della app
L’innovazione tecnologica ha permesso infatti di portare nelle mani delle banche una app dalla user experience rinnovata, che diventa complementare al mobile banking degli istituti di credito partner.
«Per competere con i grandi player dobbiamo investire nella tecnologia, con piattaforme affidabili e alti livelli di velocità di esecuzione – aggiunge Busi. Ma gli sviluppi devono andare anche a beneficio di una esperienza utente più gradevole: con questo intento, a giugno dello scorso anno abbiamo rivisitato la app per il lancio di Libera, che ha avuto un enorme successo, dato che due terzi della clientela acquisita utilizza la piattaforma per smartphone».
A fine giugno, Directa ha raggiunto 92mila conti attivi: un balzo di 14mila in soli 6 mesi. «Con questo andamento – chiosa Busi –, festeggeremo i 100mila clienti molto presto».
L’innovazione di prodotto
Oltre alla tecnologia e alla esperienza utente, la SIM guarda anche alle preferenze di investimento dei clienti finali e arricchisce di conseguenza i prodotti offerti.
«Gli investitori evoluti hanno a disposizione prodotti e servizi sofisticati, come la marginazione, lo short selling, il prestito titoli», conclude Busi.
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di novembre 2024 di AziendaBanca ed è eccezionalmente disponibile gratuitamente anche sul sito web. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.