L’ascesa del WealthTech tra passaggio generazionale, AI e nuovi investitori

L’ascesa del WealthTech tra Ai e nuovi investitori

Un tempo c’erano solo i consulenti in giacca e cravatta, le filiali e gli appuntamenti su carta. Oggi? Sempre più italiani fanno clic, scrollano e investono da smartphone. Il WealthTech – l’incrocio tra tecnologia e gestione patrimoniale – sta prendendo piede, portando sul mercato nuovi strumenti come i robo advisor, piattaforme automatizzate che costruiscono e gestiscono portafogli su misura con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, a volte a servizio diretto del cliente.

 

Questo articolo è stato pubblicato sul numero di maggio 2025 di AziendaBanca. Se vuoi ricevere AziendaBanca, puoi abbonarti nel nostro shop.

 

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