Accordo in 6 punti tra ISP e le Associazioni dei Consumatori

Vede al centro 6 “tavoli operativi” l’accordo Innoviamo le relazioni siglato a Roma tra Intesa Sanpaolo e 17 Associazioni dei Consumatori del CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori Utenti). L’obiettivo: semplificare e rendere più trasparente il servizio.

1. Prodotti e servizi

Con il primo punto la banca si impegna per la centralità del consumatore: il miglioramento dell’offerta deve cioè passare per una più approfondita analisi delle esigenze della clientela.

2. Normativa e authority

Punto due: la creazione di un canale di dialogo, di confronto e di progettazione condivisa tra banca e associazioni per l’analisi dei trend normativi e dei potenziali impatti sulla clientela.

3. Educational

Altro obiettivo è poi lo sviluppo dell’educazione finanziaria: dopo un’analisi dei risultati già ottenuti, il piano è di lavorare insieme per ulteriori programmi.

4. Assistenza clienti e conciliazione

Sfida che si unisce a quella di gestire al meglio i reclami dei consumatori, così come le strategie di intervento in caso di problematiche.

5. Sostenibilità

Troviamo poi il tema della sostenibilità, ordinaria e straordinaria: si punta infatti a coinvolgere maggiormente le Associazioni nelle iniziative di Impact Banking.

6. Rapporti Territoriali

E infine l’organizzazione degli incontri in tutto il territorio tra i delegati locali delle Associazioni e i rappresentanti di Intesa Sanpaolo.

«Oggi abbiamo siglato un accordo nazionale impegnativo – commenta Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo – destinato a innovare e riqualificare l’interazione con i clienti-consumatori, con risvolti positivi su ogni singolo territorio in quella che è la relazione quotidiana e locale tra la nostra banca e i nostri 12 milioni di clienti».