Lo smartphone come un POS. Ingenico sviluppa PIN on Glass (PoG), soluzione con cui i piccoli esercenti possono accettare pagamenti con carta dal proprio dispositivo mobile: si collega un lettore per le carte al telefono e il PIN si digita sullo schermo.
Una soluzione a misura di “micro-merchants”
Anche noto come PIN on Mobile (PoM), PIN on Glass si rivolge in particolare agli esercenti più piccoli, i cosiddetti “micro-merchants”, che effettuano poche transazioni al giorno e sono molto legati all’uso del contante. In questo modo possono utilizzare il proprio smartphone per le attività di incasso. Bastano due passaggi: innanzitutto serve connettere al proprio device il lettore di carte, in grado di gestire sia le carte a chip che quelle contactless. Si scarica poi l’app (MPEA), che consente la digitazione del PIN in sicurezza direttamente sul display dello smartphone del merchant. Un sistema di back-end infine verifica online la correttezza dell’operazione.
PIN on Glass in Italia nel corso del 2018
La soluzione è attualmente in fase di test in alcuni Paesi europei e sarà presto disponibile anche in Italia. PIN on Glass è in grado di accettare le carte di tutti i più comuni circuiti di pagamento. Ingenico ha inoltre introdotto a bordo del nuovo sistema di pagamento alcuni dei nuovi criteri di sicurezza pubblicati da PCI - Security Standard Council a gennaio 2018. Lo stesso PCI certificherà infatti la soluzione nel corso del 2018, dopo i test operativi.
«La soluzione PIN on Glass completa l’offerta dei sistemi di pagamento di Ingenico – dichiara Patrice Le Marre, Executive Vice President, Banks & Acquirers Business Unit, Ingenico Group. Consentirà ai nostri clienti di proporre nuovi strumenti di incasso con carta, aumentando, quindi, il tasso di accettazione dei pagamenti elettronici anche presso i merchant più piccoli».
