Il Gruppo Collextion, società di gestione e recupero dei crediti leader nel subservicing per la gestione di portafogli relativi a crediti nei confronti della Pubblica Amministrazione, annuncia il lancio di un ambizioso progetto che prevede una capacità di acquisto di crediti per circa 2 miliardi di euro l'anno.
L'operazione riguarda i crediti in bonis verso la PA, con la possibilità di assistere nella cessione dei crediti anche aziende appena uscite da procedure di ristrutturazione.
Prima tranche da 450 milioni
La prima tranche dell'operazione, del valore di circa 450 milioni di euro, è immediatamente disponibile per la costituzione di un veicolo di cartolarizzazione finalizzato all'acquisto di crediti verso la PA.
Inoltre, è previsto l'acquisto di crediti portati da lodi o accordi transattivi, estendendo così la gamma di crediti acquistabili.
La piattaforma instant PA
La piattaforma del Gruppo, che già nel primo semestre 2024 ha intermediato 200 milioni di euro, sarà ulteriormente potenziata per dare, agli attori interni ed esterni, una visione real time a 360° dei crediti in cessione, con un processo che mostra al debitore i modi e i termini di pagamento.
La digitalizzazione rende più sicuro il processo, allineando gli interessi di tutte le parti attive nella filiera.
«Siamo entusiasti di lanciare un’operazione che rappresenta un passo significativo verso il nostro obiettivo di supportare le PMI e la PA nella gestione efficiente dei crediti – dichiara l'Avv. Antonio Borraccino, Fondatore del Gruppo Collextion. Grazie alla collaborazione con Fidera Vecta, 130 Servicing e lo studio legale Legance, siamo in grado di offrire soluzioni innovative e flessibili per rispondere alle esigenze del mercato.
Il progetto rappresenta un'opportunità unica per le PMI che hanno ottenuto appalti nel contesto del PNRR e necessitano di liquidità per portare avanti il proprio business. Allo stesso tempo, ci proponiamo come facilitatori di flussi finanziari per la PA, offrendo un supporto concreto per migliorare l'efficienza delle procedure di pagamento, consentendo alle PA che aderiranno alla piattaforma tempi di pagamento doppi rispetto a quelli previsti dalla normativa senza alcun costo aggiuntivo, contribuendo così alla risoluzione delle problematiche legate alla tempistica di incasso».
