SECONDA EDIZIONE

Futuro Aggiunto, 7 milioni di euro di finanziamento per gli ETS

Futuro Aggiunto 2025

Nuova edizione di Futuro Aggiunto, l’operazione che finanzia ETS di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.

Futuro Aggiunto 2025 è un’operazione finanziaria promossa da Fondazione Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo, Cooperfidi Italia e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, che porterà all’erogazione di circa 7 milioni di euro a favore degli Enti del Terzo settore.

L’edizione 2025

Nell’edizione 2025 viene ampliata la platea, sono previsti finanziamenti da 50mila a 300mila euro, con durata minima di 24 mesi e massima di 120 mesi, inclusa la fase di preammortamento.

L’erogazione avrà inoltre tassi agevolati e il rimborso del costo della garanzia Cooperfidi Italia sarà rilasciata a condizioni ancora più competitive rispetto al 2024.

Sono coinvolti Enti del Terzo Settore aventi sede operativa in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta: un ecosistema che nelle tre regioni di riferimento conta, secondo i dati ISTAT 2022, circa 42.300 organizzazioni e impiega circa 101mila persone.

L’attivazione della convenzione

L’attivazione della convenzione prevede la presenza coordinata di un plafond di garanzia messo a disposizione da Cooperfidi Italia, a valere su risorse FEI-EASI, che garantirà almeno il 50% dei finanziamenti erogati.

Sarà disponibile poi un nuovo Fondo di copertura da 500mila euro messo a disposizione da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, grazie al contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, dedicato al rimborso dei costi di garanzia sostenuti dai beneficiari.

La prima Edizione

Lanciata nel 2024, la prima edizione di Futuro Aggiunto ha offerto un’opportunità concreta a 52 ETS, consentendo loro di accedere a finanziamenti agevolati per liquidità e investimenti strategici, per un importo complessivo di 6,2 milioni di euro.

Andrea Lecce, Responsabile Direzione Impact di Intesa Sanpaolo, dichiara: «Rinnoviamo il nostro impegno a Futuro Aggiunto, frutto di una storica collaborazione con il mondo della filantropia, a conferma dell’impegno di Intesa Sanpaolo per la crescita del Terzo Settore con nuove forme di finanza orientate al bene comune. La direzione Impact eroga mediamente 300 milioni di euro di finanziamenti ogni anno e le nostre 600 persone specializzate e vocate al mondo del sociale sono impegnate per offrire supporto su progetti, business plan e valutazioni economico-finanziarie. Attraverso strumenti innovativi vogliamo favorire l’accesso al credito degli ETS per far emergere il loro potenziale di crescita correlandolo all’impatto generato sulle comunità in cui operano».

«L’iniziativa si inserisce nella visione strategica della Fondazione Compagnia di San Paolo, che per il prossimo quadriennio mira a incentivare un maggiore accesso agli investimenti e alle risorse finanziarie pubbliche a livello nazionale ed europeo per favorire un’economia sociale prospera e competitiva, oltre a sostenere lo sviluppo di alleanze territoriali, percorsi di transformative procurement e a promuovere l’innovazione nei processi organizzativi e nei modelli di business e di prodotto», afferma Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo. 

Il Presidente di Cooperfidi Italia Mauro Frangi, commenta: «Garantire un maggiore accesso al credito a Enti del Terzo Settore e imprese dell’economia sociale significa rafforzare la loro capacità di generare valore per le comunità, sostenere l’inclusione e promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori. Con questa nuova edizione di Futuro Aggiunto, Cooperfidi Italia rinnova il proprio impegno e assicura condizioni sempre più vantaggiose, strumenti di garanzia potenziati e a costi più accessibili. La collaborazione tra enti filantropici e intermediari finanziari specializzati continua a dimostrarsi un modello efficace per ampliare le opportunità di crescita e resilienza dell’economia sociale».

«Alla luce degli importanti risultati conseguiti dalla prima edizione di Futuro Aggiunto, confidiamo che il rilancio dell’iniziativa possa continuare a favorire il rafforzamento e la crescita degli Enti di Terzo Settore di Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, a conferma di quanto sia cruciale lo sviluppo di partnership strategiche tra enti filantropici e finanziari nella definizione di nuovi programmi e strumenti a sostegno dell’economia sociale», conclude Marco Gerevini, Consigliere Delegato della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.